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30/11/2023 12:40

Possibile gestire a lungo termine endometriosi con ‘dienogest’

di Ansa

Possibile gestire a lungo termine endometriosi con 'dienogest'
Possibile gestire a lungo termine endometriosi con 'dienogest'

Una importante ricerca ha rivelato
la possibilità di utilizzare, a lungo termine, un farmaco capace
di controllare il dolore nelle donne affette da endometriosi. Lo
studio è stato pubblicato in questi giornio su ‘Archives’,
rivista internazionale di ostetricia e ginecologia. Il farmaco
‘dienogest’, molto conosciuto in ambito ginecologico, non era
ancora stato studiato nel suo uso per lunghi periodi di tempo
come, di fatto, è necessario nel management di una malattia
cronica e a larga diffusione invalidante e debilitante. I
ricercatori del centro di riferimento regionale per
l’endometriosi dell’Arnas Civico di Palermo hanno seguito per
dieci anni donne affette da questa patologia, le quali hanno
assunto il dienogest per controllare il dolore pelvico cronico,
tipico della malattia. La ricerca è stata ideata e condotta da
Antonio Maiorana, responsabile del centro di riferimento
dell’endometriosi e direttore dell’unità di ostetricia e
ginecologia dell’Arnas Civico, guidato dal commissario
straordinario da Roberto Colletti, con la collaborazione dei
medici Marianna Maranto, Antonella Mercurio, Vincenzo Restivo,
Domenico Incandela, Gabriella Minneci, Daniele Lo Gerfo. “Lo
studio, unico nel suo genere ad analizzare pazienti per tanto
tempo – spiega Maiorana – ha dimostrato che il farmaco oltre ad
essere efficace nel controllo dei sintomi non ha provocato
effetti avversi significativi in tutte le pazienti partecipanti.

   
I risultati della ricerca aggiungono alcune informazioni
importanti sul trattamento a lungo termine della patologia. La
possibilità di gestire nel tempo i sintomi – sottolinea Maiorana
– consente di diminuire l’approccio alle terapie chirurgiche e
consentire un miglioramento della qualità di vita, con la
possibilità di progettare l’evento riproduttivo secondo le
aspettative della singola coppia”.