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Al Tff Era scritto sul mare, quando i migranti eravamo noi

https://www.ragusanews.com/resizer/resize.php?url=https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/30-11-2023/1701357306--news-ragusa.jpg&size=750x500c0 Al Tff Era scritto sul mare, quando i migranti eravamo noi


Passa oggi al Tff Era scritto sul mare, documentario di Giuliana Gamba prodotto e distribuito da Luce Cinecittà. Un'epopea italiana poco conosciuta, quella dei migranti di Marettimo in viaggio verso l'America. E questo con immagini dell'Archivio Luce Cinecittà e di archivi americani. Siamo all'inizio del secolo scorso, quando con grande coraggio molti uomini di quest'isola siciliana si imbarcano, da clandestini, su bastimenti per emigrare verso gli Stati Uniti d'America. Per loro neppure la terza classe, ma giù nella stiva senza neppur poter prendere un po' d'aria. Sbarcati a New York trovano un'America in pieno boom economico dove i giovani marettimari si adattano a fare qualunque lavoro. Ma non finisce qui per loro. Arriveranno infatti fino alla mitica Baia di Monterey in California, dove finalmente potranno esercitare la loro vera arte: la pesca. E, sempre lì, applicheranno un altro antico sapere della loro terra, la conservazione delle sardine sotto sale. Saranno infatti i primi a cominciare le attività delle famose 'cannery', protagoniste dei romanzi di Steinbeck, e ad esportare il pesce in scatola in tutto il mondo. A un certo punto anche le donne lasciano Marettimo per affiancare i mariti nel lavoro e integrarsi nella società americana.
   


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