Ispica - La preoccupazione riguarda un po' tutta la Sicilia orientale, ma in particolare i produttori di Ispica. Si chiama "New Delhi" ed è un virus che sta colpendo il 25% delle coltivazioni di zucchine nel nostro territorio. Il problema principale che fomenta questo virus è la siccità e il clima umido. Una volta infettata, la pianta deve essere estirpata. Il caldo umido accelera il progredire del virus, anche se ancora non si è compreso il meccanismo di diffusione.
Secondo gli studiosi, il vettore potrebbe essere la mosca bianca dell'orto. Le zucchine in pieno campo vengono coltivate dalla fine di agosto ai primi di novembre. A seguire, le coltivazioni in tunnel e in serra fino a marzo-aprile. Dal punto di vista commerciale, si potrebbe registrare un aumento di prezzo, proprio perchè la produzione sta calando. Il problema è stato evidenziato dai produttori ispicesi durante il convegno sul carrubo e sul coleottero che lo sta distruggendo. Del problema, è già stato informato il Servizio Fitosanitario Regionale.
Il virus è arrivato in Sicilia lo scorso anno in tutto il territorio trapanese e si manifesta con uno accartocciamento della foglia verso il basso e il successivo ingiallimento a cui segue un blocco della crescita e la successiva morte della pianta. Come avviene per altri virus la sua trasmissione passa da pianta a pianta tramite un insetto vettore che si chiama “Bemisia tabaci” o meglio nota come Mosca bianca degli orti.