Attualità Cibi sazianti

Cibi anti-fame che saziano

Come sopravvivere agli attacchi di fame

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/15-06-2020/cibi-anti-fame-che-saziano-500.jpg Cibi anti-fame che saziano


Talvolta quando seguiamo una dieta dobbiamo stare attenti agli attacchi di fame improvvisi che rischiano di compromettere i risultati ottenuti fino a quel momento. Per evitarlo dobbiamo puntare su cibi dall'elevata azione saziante. Quando ci prende questo tipo di fame che può essere anche di natura nervosa, siamo più propensi al consumo di alimenti e snack che stuzzicano l'appetito, quali patatine, caramelle e merendine che non ci nutrono, ma ci fanno ingrassare. D'altronde si tratta di cibi già pronti, che soddisfano la voglia di mangiare subito qualcosa per smorzare l'appetito. Per evitare però dopo il pasto di spargere lacrime da coccodrillo, possiamo puntare su alcuni alimenti che ci saziano a lungo.
Sono ovviamente da evitare gli alimenti che contengono un eccesso di grassi e zuccheri, piuttosto bisogna puntare invece sui cereali integrali, frutta e verdura. Insomma la natura ci mette a disposizione tanti nutrienti per arrivare in forma all'appuntamento estivo.

I cibi da preferire per evitare gli attacchi di fame
Gli alimenti proteici risultano molto sazianti. Ad esempio sono da preferire la carne bianca (pollo e tacchino), pesce azzurro (sgombro, tonno e salmone) e uova. Sempre per aumentare il senso di sazietà li possiamo accompagnare agli ortaggi.
Cereali. Sono da preferire quelli integrali rispetto a quelli industriali, per cui è meglio evitare il pane bianco in cassetta, farina raffinata etc. Ad esempio possiamo preparare un piatto di pasta integrale da condire con della verdura. In questo modo cumuliamo i benefici delle fibre che ci apportano sia i cereali che la verdura. Inoltre un pasto del genere ci apporta i principali nutrienti di cui ha bisogno l'organismo: proteine, vitamine, carboidrati, fibre e minerali. Un altro modo per gustare gli effetti dei cereali è di accompagnarli allo yogurt, ad esempio dell'avena. Si tratta del pasto ideale per la colazione.
I legumi non possono mancare in una dieta equilibrata: ci rilasciano carboidrati a basso indice glicemico. Via libera quindi a fagioli, lenticchie e ceci da condire con l'olio extra vergine di oliva. Un piccolo segreto è mangiare alimenti liquidi e caldi perchè saziano molto di più rispetto ai pasti freddi. In questo modo si è costretti a mangiare con calma. I piatti caldi che rendono di più sono le zuppe e i minestroni.
Il contorno a base di verdure non dovrebbe mai mancare perchè le fibre contenute negli ortaggi prolungano il senso di sazietà.
L'Avocado. Questo frutto esotico può tenere sotto controllo la fame sebbene sia abbastanza calorico: 100 grammi contengono circa 160 calorie. Il merito si deve ai grassi mono e polinsaturi. Questo frutto può prepararsi e accompagnarsi con vari alimenti ad esempio tagliato a tocchetti nelle insalate, oppure come crema da spalmare sul pane o come antipasto di pesce. Sempre restando in tema di frutta, per prolungare il senso di sazietà è preferibile consumare il frutto intero compresa la buccia. Se possibile è meglio invece evitare i succhi di frutta, compresi quelli che nell'etichetta riportano la dicitura senza zuccheri aggiunti.
L'agar-agar ha la proprietà di addensare gli alimenti, in particolare lo si usa per creme e gelatine. Una volta nello stomaco cresce di volume inducendo una piacevole sensazione di pienezza. In particolare è utile perché ha un effetto depurativo in quanto libera l'organismo dalle tossine ed è efficace anche contro la stipsi. Lo si può aggiungere a salse sughi e zuppe ma anche come gelatina per i succhi di frutta.
La papaya è un altro frutto che può venirci in soccorso contro gli attacchi di fame. E' indicato come spuntino spezza fame per chi segue diete dimagranti. In particolare contiene la papaina che aiuta la digestione ed è anche drenante. Inoltre apporta minerali, magnesio e calcio.
Tè verde. Per effetto della catechina ostacola il trasporto e quindi l'accumulo del glucosio nelle cellule di grasso. E' consigliabile berne almeno 3 tazze al giorno soprattutto a fine pasto. Inoltre è una bevanda idratante.
Anche l'acqua può essere utile a evitare gli attacchi di fame, perché spesso quest'ultima si confonde con la sete. L'acqua non va bevuta molto fredda perché altrimenti potrebbe rendere più difficile la digestione.
Un altro consiglio suggerito dagli esperti per tenere sotto controllo quella irresistibile voglia di fare spuntini fuori orario, è di masticare lentamente gli alimenti. Infatti da quando si inizia a mangiare la fame dura una ventina di minuti, per cui non c'è nessun vantaggio nel mangiare di fretta per concludere prima i pasti.


© Riproduzione riservata