Roma - Sono centinaia i fedeli in fila alla basilica di Santa Maria Maggiore per rendere omaggio a Papa Francesco che qui ieri è stato sepolto. La basilica ha aperto alle 7. Ci sono famiglie, gruppi di pellegrini, religiosi e religiose.
La tomba di Papa Francesco nella Basilica di S. Maria Maggiore, a Roma, da stamattina può essere visitata dai fedeli. Nel pomeriggio alle 16 il Collegio cardinalizio si recherà in pellegrinaggio sulla tomba di Bergoglio dopo avere attraversato la Porta Santa.
Il sepolcro è stato realizzato nel loculo situato tra la Cappella Paolina, che custodisce l’icona mariana della Salus Populi Romani, e la Cappella Sforza, in prossimità dell’Altare di San Francesco d’Assisi. La tomba di papa Francesco riflette lo stile sobrio e essenziale che ha caratterizzato l'intero pontificato di Jorge Mario Bergoglio. Realizzata in marmo ligure, la lapide reca una sola iscrizione: Franciscus. Unico altro elemento decorativo è la riproduzione ingrandita della croce pettorale che il Pontefice era solito indossare, simbolo profondo del suo ministero.
Particolarmente significativo è l’uso della pietra di Lavagna, in Liguria, per la pavimentazione del sepolcro, scelta come omaggio alla terra d’origine dei nonni del Pontefice. A sottolineare il legame con le sue radici liguri è stato anche il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica, durante un'intervista televisiva. L’interno del loculo è stato rifinito in stile essenziale, con pareti intonacate in tonalità avorio, in armonia con i materiali lapidei. La lastra sepolcrale si eleva di 12 centimetri rispetto al livello del pavimento, rimanendo visivamente discreta ma ben riconoscibile.