Attualità
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23/12/2021 09:21

Covid, Sicilia in zona gialla a gennaio

E’ il destino di oltre metà delle regioni italiane

di Redazione

E’ il destino di oltre metà delle regioni italiane
E’ il destino di oltre metà delle regioni italiane

 Ragusa – Il destino è segnato: dopo aver da tempo sforato il limite dei 50 nuovi positivi settimanali per 100mila abitanti, arrivando a quasi a 200, la Sicilia ha superato ieri anche la soglia del 15% di occupazione di posti letto nei reparti Covid ordinari. Non è servito aumentarli, togliendoli agli altri malati. La catena del contagio è come una palla di neve: se non si frappongono barriere, una volta che si stacca dalla cima è destinata a ingrossarsi sempre più diventando un macigno man mano che ne raccoglie altra scivolando a valle. Il nostro pronostico del 10 novembre scorso, ribadito il 9 dicembre è salvo: la Sicilia riuscirà ad evitare d’un soffio la zona gialla entro Capodanno, ma solo grazie alle terapie intensive.

Le rianimazioni sono arrivate a sfiorare, infatti, il 9% di occupazione contro il tetto del 10%: un unico punto percentuale ci separa dal giallo ma se continuerà il trend di questi giorni, il cambio di colore è inevitabile e scatterà molto probabilmente da lunedì 3 gennaio. Nel Paese sono già 7 le regioni in giallo e altre 5 rischiano di finirci da lunedì 27 dicembre, dopo Santo Stefano. Intanto in 11 comuni siciliani il Natale è già blindato in zona arancione. Anche per chi resiste in bianco, però, ci penserà il nuovo decreto del governo atteso oggi a limitare comunque folle e assembramenti in via precauzionale e, tra green pass rafforzati e tamponi obbligatori, a riportare tutti in una zona gialla di fatto nei giorni clou delle feste.