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E' morto l'architetto Paolo Portoghesi, fece il Prg di Scicli

Morto Paolo Portoghesi, l'architetto esponente del Postmodernismo aveva 92 anni: progettò la moschea di Roma

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/30-05-2023/e-morto-l-architetto-paolo-portoghesi-fece-il-prg-di-scicli-500.jpg E' morto l'architetto Paolo Portoghesi, fece il Prg di Scicli


 Roma - E' morto questa mattina nella sua casa di Calcata vicino Roma dove viveva da molti anni l'architetto Paolo Portoghesi, 92 anni. Lucido fino alla fine stava scrivendo un libro sulla bellezza. Docente universitario, progettista di fama, teorico, Portoghesi è stato il principale esponente in Italia del Postmodernismo. Tra i suoi tantissimi lavori, la moschea di Roma, Casa Papanice, sempre nella capitale, e la Chiesa della Sacra Famiglia di Salerno. Nato a Roma, figlio di un ingegnere, cresciuto nel Rione Pigna, nel cuore della capitale barocca sua principale fonte d'ispirazione estetica, Portoghesi si iscrive nel 1950 nella facoltà di Architettura e, ancora studente, pubblica la prima monografia su Guarino Guarini e alcuni saggi su Francesco Borromini. Dopo lessersi laureato nel 1957, nel 1961 si iscrive al Partito Socialista e fece parte, durante la segreteria Craxi, dell'Assemblea nazionale 

Ha insegnato Storia della critica collaborando con Bruno Zevi alla realizzazione della imponente mostra su Michelangelo architetto. Nel 1964 fonda uno studio insieme all'ingegnere Vittorio Gigliotti con cui realizzerà la maggior parte dei progetti della sua carriera. Nel 1966 fondò la rivista Controspazio di cui rimarrà direttore fino al 1983; successivamente dirigerà il Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica (1968) e le riviste Itaca (1977), Eupalino (1985/90), Materia (dal 1990) e Abitare la Terra (dal 2001). Nel 1979 viene eletto direttore del settore Architettura della Biennale di Venezia. Nello stesso anno dà incarico ad Aldo Rossi di costruire il Teatro del Mondo su un natante ormeggiato nel bacino di San Marco, che veleggerà poi fino a Dubrovnik. Nel 1980 costruisce insieme a diciannove architetti tra i più famosi nel mondo (tra cui Robert Venturi, Charles Moore, Hans Hollein, Frank Gehry, Ricardo Bofill, Robert Stern, Franco Purini, Oswald Mathias Ungers e Paul Kleihus) la Via Novissima, una strada provvisoria che, dopo essere stata trasferita a Parigi, nella rotonda della Salpetriére, attraverserà l'oceano e sarà rimontata a San Francisco negli Stati Uniti. Dal 1983 al 1993 è stato presidente della Biennale di Venezia, mandato concluso con una mostra su Lo Spazio Sacro nelle tre religioni monoteiste, inaugurata a Venezia nell'autunno 1993 e trasferita poi a Monaco, Londra e Berlino.

Studioso della cultura islamica e vicino al mondo arabo, negli anni Settanta ha progettato il Palazzo dei reali di Giordania ad Amman, l'aeroporto e il piano regolatore di Khartoum e successivamente, le Moschee di Roma (in collaborazione con Vittorio Gigliotti e l'architetto Sami Mousawi) e di Strasburgo. A Calcata ha progettato tra il 1990 e il 2008 il grande parco della sua villa in cui confluiscono tutte le forme tipiche dell'architettura di Portoghesi e che ospita anche la sede del suo studio e la vasta biblioteca personale, collocata in alcuni edifici ristrutturati. La sua ultima opera è molto recente. Si tratta del complesso della nuova cattedrale di Lamezia Terme realizzata nel 2019, caratterizzato da un grande spazio collettivo a esedra che collega la chiesa con il municipio secondo un’antica tradizione europea. Su di esso confluisce il sagrato semicircolare compreso tra due porticati, simboli di accoglienza e di apertura. Portoghesi fu anche autore del Piano Regolatore di Scicli negli anni Novanta.


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