PALERMO, 29 MAR Versa in uno stato di degrado lo
spazio verde di Palermo che da alcuni anni è intestato a Gaetano
Costa, il procuratore ucciso dalla mafia nel 1980. La denuncia
viene dalla Fondazione intestata al magistrato che ha chiesto al
sindaco Roberto Lagalla di mettere in ordine i viali e il
giardino dell'ex verde Terrasi, riaperto dopo una lunga
chiusura, e di utilizzare la costruzione annessa per finalità
sociali.
La Fondazione Costa, che considera il degrado della villa un
"atto di irriverenza", chiede che il Comune assicuri le "cure
necessarie in armonia con il valore storico, sociale e
culturale" dello spazio verde. Chiede anche che la struttura
coperta venga utilizzata come biblioteca di quartiere. La
Fondazione è pronta, si legge nella nota del presidente Claudio
Dall'Acqua e del segretario Gianfranco Amenta, a conferire il
proprio patrimonio librario. (ANSA).
Fondazione Costa, nel degrado villa intestata al magistrato
di Ansa
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