Attualità Modica

Giovani allevatori crescono nelle aziende zootecniche ragusane

L'esperienza della 4° e 5° classe dell’Istituto Professionale Agrario di Modica nella “Società Agricola Baglieri e Mazza”



Modica - Ci troviamo nell’azienda zootecnica “Società Agricola Baglieri e Mazza” in c/da Margi altitudine 450m s.l.m. territorio di Ragusa a confine con quello di Giarratana. Una estensione di terreno tipica collinare dell’interno Sicilia, molto simile ai paesaggi del nord Italia, dove qua e la fanno la loro presenza le aziende zootecniche di razze bovine. Sono queste le unità di produzione di latte che da parecchi decenni identificano un territorio agrario dove lussureggianti essenze foraggere circondano gli antichi caseggiati rurali e invitano l’uomo a continuare la sua tradizionale arte di allevatore.

E’ proprio in questa azienda di famiglia che Alessandro Baglieri, diplomatosi in agraria a Modica, ha pensato di costruire la sua carriera attività professionale come allevatore di bovine di razza frisona. Una realtà produttiva da latte con 500 capi allevati e 240 in lattazione, oltre 8 mila litri di latte al giorno. Certamente buona parte del lavoro svolto in azienda oggi viene facilitato dall’uso delle nuove tecnologie come la gestione programmata dell’azienda, il rilevatore di calore delle vacche, la robotica della mungitura o il rilevatore del momento del parto, ma la formazione agraria risulta sempre indispensabile nelle scelte imprenditoriali e nell’economia di gestione aziendale.

Infatti il giovane imprenditore già da alcuni anni mette a frutto le sue competenze acquisite e pensa al futuro, come migliorare l’azienda e renderla sempre più autonoma, anche dal punto di vista energetico (azienda multifunzionale). Motivo per questo che la meravigliosa oasi produttiva diventa oggetto di visita degli studenti della 4° e 5° classe dell’Istituto Professionale Agrario di Modica. Così, accompagnati dai docenti di indirizzo e tutor PCTO, proff. Modica, Salamone, Lauretta, Agosta e Scollo, gli studenti entrano a diretto contatto con l’azienda per poter capire ed imparare quali e quanti aspetti pratici influiscono e contraddistinguono i processi produttivi del comparto zootecnico. E’ importante e necessario che il linguaggio teorico si trasformi in competenze essenziali, che gli apprendimenti scolastici diventino formazione e quindi professione. Così Alessandro parla ai suoi compagni spiegando loro come l’idea diventi impresa e la sapiente gestione reddito di impresa, restando sempre ancorati al rispetto della natura e alle normative vigenti.

Molti sono gli studenti che provengono da aziende zootecniche per cui la visita per loro diventa motivo di confronto mentre per altri trova occasione di conoscenze ed approfondimenti. Significativa infatti la lezione pratica in azienda del dottor Giovanni Tumino, esperto di valutazione morfologica funzionale delle bovine da latte. Presente in tutte le fiere zootecniche nazionali, il dottor Tumino da diversi anni svolge questa attività professionale che oggi sta diventando sempre più importante nell’economia di gestione. La competenza nella scelta dei capi bovini da allevare è fondamentale nelle aziende zootecniche per cui si pensa che la valutazione presto diventi materia di corso nelle scuole agrarie. Questa sarà in grado di fornire agli studenti quell’esperienza pratica indispensabile per la valorizzazione delle specie animali allevabili nelle aziende.

C’è sempre da fare, imparare e innovare nelle nostre aziende agrarie, un compito continuo che spetterà ai giovani tecnici e imprenditori di domani pronti ad affrontare con grande impegno e competenza il prossimo e immediato futuro.


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