Ragusa - “ troppo spesso lasciato solo e, nell\'inerzia degli uffici competenti, sovraccaricato di indebite responsabilità”. Un punto importante, chiarisce Schininà, riguarda la regolamentazione delle "modalità di monitoraggio e foraggiamento dei randagi in modo da ridurre al minimo i disagi per la popolazione e garantire la sicurezza di tutti. Sempre a tale scopo, istituiremo un numero verde da contattare per segnalare eventuali problematiche e diffonderemo un\'informazione continuativa e corretta circa la presenza di cani liberi in determinate aree, in modo che la loro presenza sia percepita non più come minaccia ma come convivenza controllata e sicura tra noi e loro”.
Nel programma su cui la coalizione si sta confrontando in questi giorni insieme ai cittadini, sono previste altre specifiche azioni in merito alla cura degli animali: “Abbiamo idee concrete su come gestire il canile sanitario, su come istituire un canile ricovero e per supportare soprattutto la politica dell’adozione degli affidamenti dei cani alle nostre famiglie e ai nostri bambini”.