CATANIA, 23 MAR Via alla realizzazione della
piazza nell'area dell'ex ospedale Santa Marta, a Catania. Il
dipartimento regionale Tecnico dell'assessorato alle
Infrastrutture, tramite il Genio civile etneo, ha consegnato i
lavori alla ditta Polis Group Srl di Paternò, che si è
aggiudicata l'appalto per un importo di 862.409 euro.
All'avvio del cantiere erano presenti il capo del Genio civile e
responsabile unico del procedimento, Gaetano Laudani, la
soprintendente ai Beni culturali di Catania, Donatella Aprile,
il presidente dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di
Catania, Mauro Scaccianoce, il vice presidente dell'Ordine degli
architetti etnei, Giovanni Lucifora, e il rappresentante legale
della ditta, Tony Cifalinò.
"Oggi abbiamo finalmente dato il via a un atteso intervento ha
detto l'assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro
Aricò per riqualificare l'area in cui è stato demolito il
manufatto dell'ex presidio sanitario. Un ulteriore passo avanti
nell'azione, avviata da chi ci ha preceduto in sinergia con
l'amministrazione comunale, per restituire alla città un luogo
di pregio in centro storico e valorizzare la villa settecentesca
di scuola vaccariniana che, una volta ristrutturata, sarà la
nuova sede della Soprintendenza per i Beni culturali".
La procedura di gara per realizzare la piazza era stata avviata
a novembre 2022. I lavori dovranno essere completati in 350
giorni. (ANSA).
Sicilia: avviati lavori per piazza ex ospedale Santa Marta
di Ansa
Sullo stesso argomento:
Medico accompagnato al lavoro con auto di servizio
Alberto Angela, riprese di Ulisse anche a Modica
Riconoscimento per il cavallo siciliano, «razza a limitata diffusione»
Archeologia, recuperato elmo nelle acque di Vendicari
Caos sanità, la politica e le nomine
Escursione a Scalaricotta. VIDEO
Noleggio Express: Il Nuovo Servizio di Lavapro per Ville e Case Vacanze
Tutte le eclissi di sole e di luna del 2024
Idee per le prossime vacanze? Il noleggio catamarani alle Eolie
Guida per ridurre dimensione file PDF senza perdere qualità
© Riproduzione riservata