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Torna l’alga tossica nel mare del palermitano, divieti di balneazione

A Capaci e Isola delle Femmine

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Capaci, Palermo - Stop alla balneazione nei mari di Capaci e Isola delle Femmine a causa della ricomparsa dell’alga tossica. A seguito di campionamenti mirati alla verifica della presenza dell’ostreoptis ovata, è stato rilevato un superamento della concentrazione del limite possibile nelle acque di mare. A Terrasini invece torna balneabile il mare nel tratto di costa della spiaggia Praiola in seguito agli sversamenti fognari segnalati martedì scorso.
I sindaci di Capaci e Isola hanno già emanato da ieri pomeriggio un divieto di balneazione temporaneo. 

Quali effetti produce l'alga tossica sui bagnanti
I sintomi avvertiti dai bagnanti che vengono a contatto con l'alga tossica sono stati rinite, prurito, bolle sulla pelle, difficoltà respiratorie e senso di nausea, accompagnati a volte da una febbre passeggera e da malessere generale. 

L’Ostreopsis Ovata è un’alga unicellulare tossica, che si è avvicinata dalle nostre parti per ragioni legate al clima: a spingerla dalle zone tropicali al Mediterraneo sono stati il moto ondoso ridotto dovuto al mare calmo e alla presenza di barriere artificiali, l’elevata temperatura dell’acqua (25°C o più), l’alta pressione atmosferica e i venti di mare con velocità sufficienti a trasportare le goccioline d’acqua.

Come fare a riconoscerla? A occhio nudo è possibile notare una sorta di schiuma opaca in superficie con una consistenza gelatinosa, la formazione di una pellicola scura dall’aspetto membranoso sugli scogli e su tutto ciò che si trova sul fondo.

Nel caso di sospetta presenza di alghe tossiche, è meglio evitare di bagnarsi con l’acqua marina ed è consigliabile allontanarsi dalla spiaggia soprattutto per soggetti affetti da disturbi di tipo respiratorio (ad esempio gli asmatici) e per coloro che, abbiano avvertito in spiaggia, o nelle zone circostanti, sintomi di irritazione alle vie respiratorie, lacrimazione agli occhi o altri disturbi.


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