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WhatsApp, arrivano i canali

L'idea è quella di permettere ad aziende e pubbliche amministrazioni di comunicare, in maniera veloce, con gli utenti iscritti ai singoli canali

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/09-06-2023/whatsapp-arrivano-i-canali-500.jpg WhatsApp, arrivano i canali


Dopo le indiscrezioni emerse nelle scorse settimane, su WhatsApp arrivano i canali. Si tratta di una nuova funzionalità, in anteprima per Colombia e Singapore, che porta tra le finestre di chat qualcosa di molto simile alle newsletter. Appariranno nella nuova sezione "Aggiornamenti", separata dalle chat private con la famiglia, gli amici e le community. L'idea è quella di permettere ad aziende e pubbliche amministrazioni di comunicare, in maniera veloce, con gli utenti iscritti ai singoli canali, sia per questioni di emergenza che per aggiornamenti su attività ed eventi.

Tra i partner dell'iniziativa ci sono l'Organizzazione mondiale della Sanità, l'International Rescue Committee e squadre calcistiche, come il Manchester City. Come ha spiegato il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg, con un post, i canali aspirano a "diventare il prodotto di messaggistica broadcast più sicuro disponibile, con le solide misure di protezione sulla privacy che le persone si aspettano da WhatsApp".

Come funzionano - Per preservare la possibilità di scelta e di controllo degli utenti, gli amministratori non potranno aggiungere follower al proprio canale ma avranno l'opportunità di impostare dei paletti su chi potrà partecipare. Gli amministratori potranno anche bloccare gli screenshot e gli inoltri dal loro canale. Ogni 30 giorni, i messaggi di un singolo canale verranno eliminati, per non creare troppa confusione e fornire un servizio sempre aggiornato. Gli amministratori possono inviare testi, immagini, video, sticker e anche sondaggi per tutti gli iscritti.

"Naturalmente, il fulcro dell'utilizzo di WhatsApp continuerà a essere la messaggistica privata tra amici, familiari e comunità, e questa sarà sempre la nostra priorità", ha aggiunto l'azienda sempre in un post ufficiale. "La creazione dei canali è un grande passo che i nostri utenti ci hanno chiesto di fare da anni. Riteniamo che sia finalmente giunto il momento di introdurre uno strumento di trasmissione semplice, affidabile e privato". Dopo Colombia e Singapore, WhatsApp renderà disponibili i canali in altri Paesi nel corso dei prossimi mesi.


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