Lucca - Bimbi di 4 anni cattivi non esistono. Al massimo possono esistere genitori maleducati, incapaci di trasmettere regole di comportamento che non hanno neanche loro. E possono esistere anche delle maestre scellerate, incapaci di empatia, che la parola “pedagogia” non sanno neanche come si scrive. Il piccolo Giovanni è stato l’unico alunno di un asilo nido della Versilia a non ricevere il regalo di Natale perché era stato “cattivo”: questa la motivazione ufficiale. “Troppo agitato, se si comporterà bene lo riceverà a gennaio” hanno spiegato le insegnanti alla mamma attonita, che ha raccontato pubblicamente la vicenda su Facebook. "Quest'anno Babbo Natale non è passato: dovrà aspettare l'anno prossimo" avrebbe aggiunto ironicamente una di loro.
Nomi e cognomi dei protagonisti della vicenda non sono stati chiaramente diffusi da alcuna testata per proteggere la privacy del piccolo, già abbastanza scioccato dall’episodio: ora non vuole più tornare all’asilo e chiede alla madre se è vero che Babbo Natale ce l’abbia con lui. “Ha perso il sorriso ed è successo nei giorni per lui più belli e magici” racconta la mamma, che ha già fatto cambiare istituto al figlioletto. A nulla sono valse le scuse della preside: il provveditore agli studi ha annunciato provvedimenti in arrivo nei confronti delle responsabili dell'assurda discriminazione. A consolare Giovanni, due sorprese arrivate a casa sua: due regali, uno di una coppia di Trieste e un altro da un allenatore della serie A, che hanno voluto restare anonimi.