Napoli - Miracolo avvenuto. Alle 17.43 finalmente si è sciolto il sangue di San Gennaro, prima della messa delle 18.30, come avvenne due anni fa. Un po' di preoccupazione, oggi, per i napoletani visto che fino al pomeriggio inoltrato il sangue del patrono non si era ancora sciolto.
Grande partecipazione di fedeli, cittadini e turisti nella cappella del Tesoro di San Gennaro in Via Duomo a Napoli dove dalle prime ore del mattino sono iniziate le preghiere per il santo patrono della città. Quando, pochi minuti dopo le ore 9, la teca è stata prelevata ed esposta, il sangue di San Gennaro non si era ancora sciolto. Dalla mattina presto, come vuole tradizione, le 'Parenti' di San Gennaro hanno pregato per invocare il Santo affinché ripeta il prodigio. Alle 17.43 è avvenuto il cosiddetto miracolo di dicembre, annunciato da don Vincenzo De Gregorio, abbate della cappella del Tesoro di San Gennaro. L'annuncio è stato accolto dall'applauso dei fedeli, in attesa da stamattina. Quello di dicembre è il terzo «miracolo» dell'anno. Quello del 16 dicembre è il terzo «miracolo» dell'anno ed è definito il «miracolo laico» e ricorda l'eruzione del Vesuvio del 1631 in cui i napoletani chiesero e ottennero l'intervento di San Gennaro per scongiurare che il magma invadesse la città. La reliquia risale, secondo i documenti, al 1389.
Il sangue di San Gennaro si è sciolto per la prima volta ai tempi di Costantino I, quando il vescovo Severo (secondo altri il vescovo Cosimo) trasferì le spoglie del santo dall'Agro Marciano, dove era stato sepolto, a Napoli. Durante il tragitto incontrò la nutrice Eusebia, alla presenza della quale il sangue si sciolse. Oggi le due ampolle sono fissate all'interno di una piccola teca rotonda realizzata con una cornice in argento e provvista di un manico. Tre volte l'anno (il sabato precedente la prima domenica di maggio e negli otto giorni successivi, il 19 settembre e per tutta l'ottava delle celebrazioni in onore del patrono e il 16 dicembre), durante una solenne cerimonia religiosa, i fedeli accorrono per assistere al miracolo. Ma cosa significa lo scioglimento del sangue del Santo? Durante la cerimonia, la liquefazione del tessuto è considerata un buon presagio per la città, mentre la sua mancata liquefazione viene interpretata come un segno di sfortuna.