Ripartono oggi le dosi Astrazeneca senza appuntamento per over 60, il governatore tenta il tutto per tutto
di Giuseppe Gaetano

Ragusa – Negli Open Day dello scorso weekend l’Isola s’era avvicinata alle 25mila somministrazioni al giorno chieste da Figliuolo, ma abbassando l’età e accogliendo pure ospiti da altre regioni: tornata da lunedì a target e ritmi abituali, la campagna si è riafflosciata. Il ritmo è calato alla media di 18.500 punture quotidiane, di cui poche migliaia Astrazeneca, e altre 25.000 del siero di Oxford sono in arrivo. Tanto che il governatore-assessore Musumeci sta pensando in realtà a degli “Open” permanenti: via libera a tutti gli over 60, senza prenotazione, anche nei giorni infrasettimanali. In sostanza abbassare subito l’asta degli anni e saltare a piè pari la variegata macchina fissa-appuntamenti della Regione, apertasi ora pure agli sms. Mantenendo attivi in parallelo i canali “ufficiali” e affiancando in mezzo alla settimana la corsia “open” a quella istituzionale, almeno fin quando non si smaltirà la maggior parte della popolazione ultra 60enne e a rischio. Una buona idea finalmente, che però chissà perché non piace al commissario per l’emergenza Figliuolo. Già a fine marzo, a conclusione della sua visita, avevamo sollevato dubbi sulla reale capacità del sistema di raggiungere certe performance: allora il problema era la carenza di fiale, ora queste ci sono.
Il governo ne ha promesse addirittura 4,2 milioni entro luglio, ma nel frattempo sono subentrati: i problemi organizzativi delle strutture sanitarie, che hanno scoraggiato soprattutto quegli anziani che mancano all’appello e che si sta sorpassando, magari perché ancora in attesa dell’operatore chiesto a domicilio; e le perplessità che in parte ancora circondano il siero Astrazeneca dopo la decina di morti sospette avvenute in Sicilia, l’ultimo tre giorni fa. E’ il generalissimo che ha fissato la meta e dunque sarà costretto a farsi una ragione dell’escamotage del “weekend lungo” con la ripresa già da oggi, giovedì, delle vaccinazioni libere negli hub provinciali disponibili sull’Isola. Con Astrazeneca per i 60-79enni, con Pfizer e Moderna per gli ultra 80enni. C’è anche una specifica: «Le vaccinazioni in questione sono riservate ai residenti in Sicilia e a coloro i quali sono domiciliari per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato motivo che imponga una presenza continuativa nel territorio regionale». Forse qualcuno a Palazzo d’Orleans s’è accorto di qualche anomalia, a proposito della vicenda dell’imprenditore partito da Roma.
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