La dieta Atkins è un regime alimentare che consente di perdere peso partendo dalla riduzione drastica dell’apporto di carboidrati che si divide in 4 fasi. Elaborata dal Dottor Robert C. Atkins la dieta Atkins è stata ideata dal cardiologo per prevenire e tenere sotto controllo il diabete mellito. Come la dieta metabolica, la dieta montignac, e la dieta dukan, la dieta Atkins bandisce i carboidrati. Ideata dal cardiologo statunitense negli anni '70, per prevenire e controllare il diabete mellito ma anche per risolvere i suoi personali problemi di soprappeso. Però quando morì, nel 2003, era obeso. Infatti, la regina delle diete iperlipidichee iperproteiche anti-mediterranee, può dare risultati rapidi ma non li garantisce duraturi. Anche perché è sconsigliabile seguirla per lungo tempo
Con la dieta Atkins una giornata può iniziare con uova fritte e pancetta, mangiare un pezzo di formaggio a metà mattina ed una bella bistecca con verdure a pranzo. Un pò dura da seguire per chi è abituato alla dieta mediterranea. Agire sui carboidrati per perdere grasso è sacrosanto non c’è niente da fare del resto è il corpo umano che funziona così un eccesso di carboidrati fa mettere grasso ed un deficit dei carboidrati fa smaltire grasso tutto quì nessun segreto. Se vuoi restare in forma per il resto dei tuoi giorni devi conoscerli, ed imparare a contenerli mai eliminarli, mai esagerare e valutare sempre di che tipo.
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Le fasi della Dieta Atkins: la dieta Atkins si compone di quattro fasi distinte.
Dieta Atkins Fase 1. Induzione: Le prime settimane sono di induzione e non devono superare i 20 grami di carboidrati al giorno e dite ciao a gli alimenti ricchi di carboidrati, come riso, pasta e cereali in genere, dolci, snack, patate, bibite zuccherate, marmellate e alla frutta. Si può invece mangiare senza restrizioni bistecche, pesce, formaggi, uova, vegetali a basso indice glicemico e condimenti vari (vanno evitati soltanto i grassi idrogenati presenti nelle margarine). Secondo la dieta Atkins questa prima fase serve ad abituare l’organismo a bruciare più efficacemente i grassi e a stabilizzare la glicemia.
Dieta Atkins Fase 2.Continuazione della Perdita di Peso
In questa seconda fase la dieta Atkins prevede un leggero aumento dell’apporto glucidico. In particolare la quota di carboidrati presenti nella dieta dev’essere aumentata di 5 grammi al giorno, fino a quando non si raggiunge “il livello critico di carboidrati necessario per dimagrire”. Quando la perdita di peso si arresta la dieta Atkins consiglia di diminuire di nuovo i carboidrati di 5 grammi al giorno, fino a raggiungere una moderata perdita di peso. Questo livello è variabile da persona a persona e comunque molto inferiore rispetto a quanto si è abituati ad assumere con la tradizionale dieta mediterranea (circa 250 grammi di carboidrati al giorno). Grazie all’aumento-diminuzione di 5 grammi di carboidrati al giorno si stabiliscono quanti carboidrati hai bisogno.
L’incremento dei carboidrati di 5 grammi al giorno vanno soddisfatti aumentando leggermente l’apporto di verdura, di frutta non zuccherina e di quella secca. Anche in questa seconda fase la dieta Atkins vieta non puoi mangiare pasta, pane, cereali, dolciumi e derivati.
Dieta Atkins Fase3. Pre-Mantenimento: Al raggiungimento del peso desiderato si entra nella terza fase. Durante questo periodo la dieta Atkins consiglia di aumentare l’apporto di carboidrati di 10 grammi alla settimana.
Dieta Atkins Fase4. Mantenimento: Arrivato a questo punto il soggetto ha ormai imparato a conoscere il proprio corpo e, grazie alla precedente fase di sperimentazione, è consapevole della quantità di carboidrati necessaria per mantenere il suo peso corporeo in un certo range di normalità. La maggioranza delle persone è costretta anche in questa fase a limitare l’apporto glucidico tra i 60 ed i 90 grammi al giorno. Tale vincolo rende la dieta Atkins difficilmente compatibile con le normali abitudini alimentari mediterranee.
Dieta Atkins Integratori Proposti: Siccome la dieta Atkins sottopone alla riduzione di apporto di fibre, vitamine e minerali derivante dal ridotto consumo di cereali e di alcuni tipi di frutta, i sostenitori della dieta Atkins c si consiglia di integrare il proprio menù con multivitaminici, antiossidanti e crusca.
Esempio del menu settimanale della dieta Atkins
È adatto per la fase di induzione, ma è necessario aggiungere più verdure a basso contenuto di carboidrati e alcuni frutti mentre si passa alle altre fasi.
Lunedi: Colazione: uova e verdure, fritte in olio di cocco - Pranzo: insalata di pollo con olio d’oliva e una manciata di noci - Cena: bistecche e verdure.
Martedì: Colazione: bacon e uova - Pranzo: avanzi di pollo e verdure della sera prima - Cena: cheeseburger senza panini, con verdure e burro.
Mercoledì: Colazione: frittata con verdure, fritta nel burro - Pranzo: insalata di gamberi con olio d’oliva.
Cena: fritto con carne di manzo, con verdure.
Giovedì: Colazione: uova e verdure, fritte in olio di cocco - Pranzo: fritture rimanenti dalla cena della sera prima - Cena: salmone con burro e verdure.
Venerdì: Colazione: bacon e uova - Pranzo: insalata di pollo con olio d’oliva e una manciata di noci - Cena: polpette con verdure.
Sabato: Colazione: frittata con verdure varie, fritte nel burro - Pranzo: polpette di avanzi della sera prima.
Cena: braciole di maiale con verdure.
Domenica: Colazione: bacon e uova - Pranzo: braciole di maiale rimanenti dalla sera prima - Cena: ali di pollo alla griglia, con salsa e verdure.
Assicurati di includere una varietà di verdure diverse nella tua dieta.
Recentemente la Atkins (Approccio Nutrizionale Atkins), risorta nel 2006, è stata rivalutata da alcuni studi americani che affermano quanto questo regime alimentare possa innalzare il livello di HDL (colesterolo buono) prevenendo l'aterosclerosi in ogni caso, fondamentale il consiglio del medico e sapere che occorre seguirlo, facendolo accompagnare dalla somministrazione di integratori multivitaminici, di sali minerali e di fibre, essendo carente di questi nutrienti fondamentali per la salute.