Palermo - Avrebbe voluto fare la dose di vaccino a settembre ma si è ammalata prima la donna morta di Covid all’ospedale di Partinico, tre giorni fa: lo si è appreso ieri sera dopo che su Facebook Ottavio Zacco, consigliere comunale di Palermo, ha pubblicato un post per ricordare la donna, Maria Rita Giordano (foto), molto nota nella borgata di Partanna Mondello: «Oggi riflettevo su quanto sia terribile questo maledetto virus - scrive -, non solo spezza vite umane, ma a volte vieta pure ai propri cari di dare un dignitoso ultimo saluto, quasi come se ci fosse un accanimento contro l'uomo, contro i valori della vita. Oggi abbiamo dato l’ultimo saluto a Maria Rita ed è stato terribile vedere il marito e il figlio salutarla davanti casa, perché ancora prigionieri di questo maledetto virus».
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Il consorte e uno dei due figli sono infatti positivi e ancora in quarantena: hanno potuto renderle l'ultimo saluto solo dalla porta di casa, senza poter partecipare alle esequie. "Era già arrivata in condizioni molto serie - spiegano i medici - e quindi è stata intubata, anche se all'inizio aveva espresso il diniego al trattamento intensivo. Purtroppo, la signora era una obesa grave, quindi con una comorbilità che imponeva la vaccinazione. Certamente, la somministrazione del vaccino l'avrebbe messa al riparo da quadri patologici severi". Si tratta del terzo caso in pochi giorni nel capoluogo siciliano: l’altroieri all'ospedale Cervello è deceduta una ragazza di 26 anni, mentre precedentemente era morto un 49enne, Antonio Tomasetta, contagiato proprio nella settimana in cui avrebbe dovuto ricevere il vaccino, posticipato per un intervento chirurgico a cui aveva dovuto sottoposrsi. Casi quotidiani di morti non vaccinati si registrano, purtroppo, anche in provincia di Ragusa.
