Economia Torre di controllo

Comiso, fermi sito e social: quale futuro per l’aeroporto degli Iblei?

Orari non aggiornati e comunicazioni sospese, del resto c’è poco da dire

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/22-09-2022/comiso-fermi-sito-e-social-quale-futuro-per-l-aeroporto-degli-iblei-500.jpg Comiso, fermi sito e social: quale futuro per l’aeroporto degli Iblei?


 Comiso - Lo stato del Pio La Torre, unico aeroporto ad essere costruito negli ultimi 30 anni in Italia con quello di Brescia Montichiari, è emblematizzato dall’orario stagionale riportato sul sito, non ancora aggiornato con il nuovo calendario Ryanair; e dai canali social simbolicamente fermi al 28 giugno, giorno dell’annuncio del mortale abbraccio con Catania. Il social media manager, se c’è ancora, non è stato attivato neanche per le comunicazioni di servizio, come quando quest’estate sono saltati alcuni voli per i tagli e gli scioperi del personale della compagnia aerea. Comiso, insieme a Catania e Lampedusa, è nelle 13 reti aeroportuali del Piano nazionale aeroporti presentato nei giorni scorsi dall'Enac al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

Non figura, però, nella lista degli scali di rilevanza strategica. Al contrario di Catania che invece, quando finiranno i lavori in corso, entrerà anche nell’elenco dei collegamenti intercontinentali. "La vivacità che si inizia a vedere anche nel traffico business, che la pandemia aveva azzerato” di cui parlava a fine agosto con Repubblica Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, era riferita soltanto a Fontanarossa, per cui prevede 1.084.000 transiti a settembre e altri 948.450 a ottobre, con l’obbiettivo di tornare a fine anno ai 10 milioni complessivi di passeggeri del 2019. La destagionalizzazione del turismo, che tiene in piedi lo scalo ragusano, è una chimera: l'allungamento dell’alta stagione arriva sino a fine ottobre.


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