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A rischio la candidatura di Cancelleri per le regionali

Guerra interna al M5S

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/12-09-2017/rischio-candidatura-cancelleri-regionali-500.jpg Giancarlo Cancelleri


Palermo - La candidatura di Giancarlo Cancelleri, rappresentante del Movimento Cinque Stelle in Sicilia, potrebbe essere messa seriamente a rischio a poco meno di due mesi dalle elezioni regionali in Sicilia. La quinta sezione civile del tribunale di Palermo ha sospeso la validità e gli effetti delle cosiddette "regionarie" siciliane, le elezioni on line che hanno incoronato Giancarlo Cancelleri candidato del Movimento a governare la Sicilia.

Il provvedimento cautelare emesso dal giudice sospende l'elezione e rinvia la causa al 18 settembre per l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei candidati classificatisi in posizione utile per entrare in lista.

Il ricorso era stato presentato da Mauro Giulivi, un militante che era stato escluso per non aver firmato un documento che gli era stato sottoposto dal Movimento e dallo staff, necessario per potersi candidare. Si tratterebbe di di quei documenti denominati codici etici, ma che in realtà sarebbero vere e proprie clausole contrattuali.

Il giudice del tribunale di Palermo che ha accolto il ricorso scrive nel provvedimento che poiché non risulta (né è stato allegato) che questa adesione dovesse intervenire prima della candidatura proposta on line, e al contrario risulta che nella precedente procedura per le comunarie, questa adesione è stata richiesta solo all’esito delle primarie, e poiché Giulivi è stato escluso dalla procedura, senza formalizzazione di alcun invito alla relativa sottoscrizione, deve escludersi la sussistenza della causa ostativa alla candidatura (mancata sottoscrizione del c.d. codice etico) prospettata dall’associazione.

Giulivi, che cinque anni fa si era candidato nella lista del M5S all’Assemblea Regionale Siciliana, risulta dopo l’ex senatore del M5S Francesco Campanella (primo dei non eletti) oggi esponente di Mdp - Art 1, il più votato nel collegio di Palermo.


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