Povero Adelmo Fornaciari.
Da quando l’informazione non è più solo in mano ai giornalisti, ma il web ha elevato al rango di fornitori di notizie anche i semplici lettori, è tutto più complicato.
Anche scrivere canzoni.
E così la sua ultima “Vedo Nero” viene bersagliata di accuse di plagio da tutti i pizzi, come direbbero a Roma.
La base?
Somiglia a “Canzone”, di Lucio Dalla.
Ma in realtà richiama anche il “Ghostbusters Theme Song”.
E se alla fine della canzone, sovrapponete la musica e le parole di Adelmo ad "I gotta feeling" dei Black Eyed Peas, nella parte in cui il gruppo hip hop statunitense ripete ossessivamente “Let's do it/ Let's do it/ Let's do it”, troverete una perfetta sincronia con “Ora/ che ore sono ora/ è l’ora di ieri sera/ ora”.
In realtà, i detrattori non hanno capito che un conto è il plagio, altro è la capacità di sfornare un piatto diverso usando gli stessi ingredienti.
Il fornaio di Roncocesi ne ha sfornato una delle sue.
