Attualità Scicli

Una leccia di 13 chili nel mare di Scicli

Lunga 1 metro e 22 centimetri



Scicli - Pesca miracolosa nel mare di Scicli, e segnatamente nello specchio d’acqua tra Sampieri e Cava d’Aliga.
Protagonisti della importante battuta Ivan Caruso e il suo migliore amico Mirco Carcarello, titolare di Pianeta Pesca.
Il luogo: Punta Corvo. L’occasione: un’uscita con tutta la famiglia.
Ivan avvista una leccia amia di grandi dimensioni e inizia il combattimento. La tecnica di cattura si chiama teleferica. L’esca viva era una guglia. La leccia ha abboccato alle 18,15 e solo alle 19,40 è uscita fuori dall’acqua ormai sconfitta. Le dimensioni del pesce si sono rivelate subito ragguardevoli, ma al peso è venuta fuori la sorpresa: tredici chili di peso per una lunghezza di un metro e 22 centimetri.
In genere la leccia o Lichia Amia viene insidiata con la tecnica della traina col vivo e dello spinning ma non è una cattura facile, sia per la furbizia che la spinge a rifiutare un'esca imperfettamente presentata, sia per la poderosa reazione che mette a dura prova pescatore e la sua attrezzatura. Viene anche insidiata con la pesca in apnea. Le carni sono eccellenti. Pescando a spinning solitamente si utilizzano artificiali di generose dimensioni (dai 14 ai 20 cm), possibilmente dotati di armatura passante visto la potenza che riesce a scaturire questo pesce.
Nel nostro territorio il periodo migliore per insidiarla è l'estate, durante la quale i grossi esemplari accostano per riprodursi.
Per la cronaca, Ivan e Mirco hanno deciso di cucinarla al sale, deliziando la famiglia e i tanti amici che hanno invitato per il lieto evento.


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