Scicli - Ci sono giorni in cui la storia di un luogo cambia corso. Oggi, 26 maggio cambia il corso della storia di Scicli, e il corso va verso il recupero del passato più autentico. Sono stati ufficialmente assegnati al Comune di Scicli un finanziamento di 8 milioni di euro per il recupero delle Grotte di Chiafura e 8 milioni 993 mila euro per il recupero della scuola Lipparini in piazza Italia con la costruzione di una facciata coerente con lo skyline del centro storico. Domani, lunedì 27 maggio, a Palermo il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e il presidente della Regione Renato Schifani, firmeranno l'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Sicilia. L'appuntamento è fissato per le 16 al Teatro Massimo. I fondi assegnati definitivamente a Scicli provengono dal Pnrr e dal Fondo di Coesione. A darne l’annuncio il sindaco di Scicli Mario Marino e l’assessore Enzo Giannone.
Il finanziamento così generoso e decisivo per la scuola Lipparini è merito dell’intelligenza dell’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Mimmo Turano, che ha capito come la ferita rappresentata dall’architettura attuale rappresenti un segno insopportabile. Per l’appalto della nuova scuola media Lipparini i tempi sono strettissimi, la gara dovrà essere celebrata entro il novembre 2024, entro il mese successivo l’appalto delle grotte di Chiafura. Tempi di poco più lunghi per l’aggrottato di Chiafura, reso celebre nel 1959 da Pierpaolo Pasolini, Renato Guttuso, Carlo Levi. Il sindaco ha espresso il proprio grazie all’on. Nino Minardo, all’on. Giorgio Assenza e a Orazio Ragusa che durante il suo mandato parlamentare ha rappresentato per molti anni il valore del territorio.