Attualità Scicli

Sampieri, i pastelli del mare

Le opere di Lino Bellia



Scicli - Da circa 25 anni realizzo pastelli con la tecnica dell’acquerello, cioè: per velature. Acquerello, mia tecnica d’origine. Perché del pastello secco? Ho voluto togliere tutti gli ausili e gli strumenti tra la mano e il foglio di carta. Niente pennelli. Non ho mai voluto affidare al “pastello” lo stato dell’abbozzo, della prova, lo stato preparatorio per poi realizzare il definitivo con altra tecnica. Invece, i pastelli che propongo,trasmettono la pienezza dell’emozione, il suo consistere come forma di bellezza. Il pastello è opera compiuta, esito raggiunto. Con l’immediatezza che la pittura ad olio non consente.

Per affetto e legame di provenienza rappresento il mare, gli azzurri, i blu, il celeste. Non il mare siracusano di nascita, ma il mare prossimo lì accanto, dietro Capo Passero. Tra le dita della mano e il foglio c’è un rapporto sensuale. Sono tutte carezze che si danno al foglio spandendo e mischiando una cipria colorata su una carta francese di tipo speciale. Il pigmento del colore è confezionato e non esiste la tavolozza per mescolare i colori. La tavolozza è il foglio di carta che riceve i graffi del pigmento che poi la mano spande in una polvere morbida, sfumata e trasparente. Per il colore pieno di definizione uso le matite colorate di varie granulosità ed oleosità. Dal 2022 ho aggiunto dei bagliori con la foglietta d’oro, alla maniera dei doratori fiorentini del Rinascimento. Tutta l’esperienza di 60 anni di lavoro torna, vivifica e si fonde ora che sono tornato a stare con più assiduità in Sicilia ed ho da amministrare il tempo lento e breve dell’età. C’è una ragione perché sono tornato in questo paese qui: Sampieri. Qui non ci sono nato. Qui la luce è violenta con ombre chiuse, silenzi profondi che intimoriscono. Mare inquieto che tormenta, specie la notte. Salsedine che cura, come un rimedio antico. Così in questo paese - dove non sono nato - ho creduto, da poco tempo, che fosse tutto il mondo. Se sono invecchiato in questo posto, devo dire grazie a Lina che da 25 anni mi ha lascito ad aspettare seduto a guardia del molo.

Laboratorio e mostra a Sampieri nei pressi del molo.


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