Cronaca Misterbianco

Il padrone di casa lo sfratta e lui gli spara

Spari anche contro il nuovo affittuario

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Misterbianco, Catania - Spara al proprietario della casa da cui era stato appena sfrattato con la forza. Ed anche al nuovo affittuario. Poi si dà alla macchia rifugiandosi da un familiare. I carabinieri, dopo serrate ricerche, sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo. In manette un catanese 47enne, accusato di tentato duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, e di illegale detenzione e porto in luogo pubblico di una pistola. Un provvedimento che trae spunto a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura e svolte dalla sezione reati contro la persone della squadra mobile.

Indagini partite dalle scorso 16 novembre, a seguito di una segnalazione al 112 per l’arrivo al pronto soccorso di una persone ferita con un colpo di arma da fuoco.

Ad essere stati trovati nel luogo dove era avvenuta la sparatoria tre bossoli calibro 7,65. Sulla base delle successive indagini veniva accertato che la vittima presentava lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Le ferite alla coscia sinistra, proprio sopra il ginocchio, con foro di entrata e d’uscita. Ricostruita anche la dinamica dei fatti e il perché di quel che era accaduto, sulla base di quanto dichiarò la stessa vittima. E’ stato in tal senso possibile ricostruire il quadro in cui era maturato lo scontro, fatto di continue diatribe con il proprietario di un terreno con annesso fabbricato. Il terreno era ubicato proprio in corrispondenza del luogo in cui avvenne la sparatoria in aperta campagna a Misterbianco.

Screzi che nel tempo erano diventati sempre più frequenti proprio con l'odierno arrestato che quel terreno lo aveva sostanzialmente preso in affitto. Gli spari maturarono per via dei battibecchi legati a presunti mancati pagamenti dell’affitto del terreno. La vittima aveva deciso di buttare fuori il gestore del terreno anche per porre fine alle spese collegate ai consumi delle varie utenze. E lo fece, con l’ausilio di altre due persone, tagliando con un flex il lucchetto del cancello dell’abitazione in cui ricadeva il terreno e mettendone uno in sostituzione. Questo finì per innescare la violenta reazione del 47enne, con precedenti per evasione e detenzione di armi, stupefacenti e contro la persona.


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