Cronaca Vittoria

Vittoria, ucciso a fucilate Angelo Ventura. FOTO

Aveva 39 anni.



Vittoria - È morto stamani, dopo un estremo tentativo dei medici di salvargli la vita, Angelo Ventura, 39 anni, vittoriese. Intorno alle 23:30 di ieri sera Ventura è stato attinto da un colpo di arma da fuoco, pare un fucile, alla coscia della gamba destra. Ventura era stato accompagnato al pronto soccorso da due uomini che l'hanno prelevato dal bagagliaio di un'auto di grossa cilindrata prima di riversarlo sul posto.

È morto a seguito di un infarto. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Ricoverato nel reparto di chirurgia vascolare, era stato intubato durante la notte. È spirato stamani in conseguenza delle lesioni dovute alla gambizzazione. Angelo Ventura aveva diversi precedenti penali ed era noto alle forze di Polizia. E la Polizia di Stato indaga su questo nuovo fatto di sangue. Gli inquirenti sarebbero sulle tracce dell'omicida. Sono già state acquisite le immagini della videosorveglianza esterna all'ospedale Guzzardi per risalire all'identità dei due uomini che hanno lasciato Ventura al Pronto soccorso. Non è ancora noto il luogo in cui è avvenuta al sparatoria. È certo che la pallottola ha colpito l'arteria femorale.

L'uomo è nato nell'ottobre del 1986. L'uomo sarebbe imparentato con esponenti di spicco della criminalità locale, ma soltanto omonimo di altre persone coinvolte in passato in gravi episodi di cronaca.

 

Scrive il giornalista Giuseppe Bascietto: “Angelo Ventura detto Elvis, figlio di Filippo Ventura, nipote di Titta e cugino dell’altro Angelo, quello che insieme a Rosario Greco ha ucciso i cuginetti Alessio e Simone D’Antonio e che attualmente sta scontando una condanna a 12 anni di carcere. Angelo, quindi, è il rampollo di una delle famiglie mafiose che attualmente gestiscono il traffico di droga a Vittoria e in provincia di Ragusa. Un nome di secondo piano rispetto al cugino e allo zio Titta, ma pur sempre una pedina importante nello spaccio di droga”.


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