Catania - Stupro di Catania, restano in carcere anche i tre maggiorenni che erano stati fermati dai Carabinieri su disposizione della Procura per la violenza sessuale di gruppo su una 13enne catanese. È la decisione del gip del Tribunale di Catania che ha anche confermato gli arresti domiciliari per il quarto indagato, ma con l'obbligo dell'uso del "braccialetto" elettronico.
News Correlate
Il provvedimento accoglie la richiesta del procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e della sostituta Anna Trinchillo. Sono così sei le persone in carcere per la violenza sessuale del 30 gennaio scorso: ieri il gip per i minorenni ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare per tre.