Cronaca Ragusa

Capodanno 2015 con la neve in tutta la provincia di Ragusa

L'ultima volta 9 anni fa



Ragusa - Il 2015 saluta la provincia di Ragusa con una nevicata, a nove anni dall'ultima. 

Un fatto straordinario, registrato nel capoluogo, ma anche a Modica, Ispica, Scicli, e nell'aretusea Rosolini. 

Durante la notte le temperature sono scese sotto lo zero, favorendo la nevicata. 

30 centimentri di neve nella notte a Modica. 

Neve anche a Sampieri e a Pozzallo, sul mare.

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Per effetto dell’abbondante nevicata di stanotte, Modica in emergenza
Il sindaco invita la popolazione e non lasciare le proprie abitazioni. Traffico in difficoltà

Modica - La nevicata di stanotte sta determinando in città difficoltà nel traffico e in molte condomini e abitazioni si stanno registrando allagamenti per effetto dello scioglimento della neve.
In città si è determinata una vera e propria emergenza per cui il sindaco e gli assessori sono impegnati in queste ore a fronteggiare, con l’ausilio dei servizi, la situazione.
Il primo cittadino invita la popolazione a non uscire di casa e a non fare uso dell’automobile al fine di non determinare altre emergenze che potrebbero generarsi da un eccessivo traffico che è già molto problematico.

Modica. Liberate dalla neve che portano al centro città. Qualche problema ancora sulla Via Nazionale e Via San Giuliano. La situazione si normalizzerà tra alcune ore.

Sono tutte transitabili le strade che conducono al centro storico della Città.
Il sindaco e l’assessore alla Viabilità, Pietro Lorefice, che stanno coordinando gli interventi, informano che le arterie principali sono state liberate dalla neve dopo ore di lavoro delle squadre di manutenzione.
Rimane ancora impercorribile la Via Nazionale, che collega la parte bassa della Città con il quartiere Sacro Cuore, per la presenza di ghiaccio formatosi stanotte nel manto stradale.
Sulla Via San Giuliano si registra la presenza di alberi e di rami che rendono problematica la circolazione. La situazione dovrebbe normalizzarsi tra alcune ore.

Dopo l’emergenza neve monitorato lo stato delle strade cittadine. Sei quintali di sale nelle zone più a rischio. Il Sindaco: “Fuori dal pericolo grazie al lavoro di gruppo”

Sei quintali di sale saranno sparsi, stasera, nei punti critici delle arterie cittadine dove potrebbe verificarsi la formazione di ghiaccio e rendere così pericolosa la viabilità..
L’emergenza città è terminata in tarda mattinata dopo una notte da incubo per gli automobilisti che dopo il brindisi di mezza notte non hanno potuto raggiungere i luoghi di residenza a causa della nevicata che ha investito l’intero territorio cittadino.
Molti sono stati costretti ad abbandonare le vetture per impossibilità di proseguire nella marcia e hanno raggiunto le proprie abitazioni, non senza difficoltà, a piedi.
Sono stati ripristinati muri e argini, rimossi dal manto stradale alberi e poderosi rami che hanno intralciato il traffico da e per il centro storico.
“Abbiamo potuto superare, commenta il sindaco Ignazio Abbate che ha coordinato insieme all’assessore Pietro Lorefice i vari interventi, questa emergenza senza precedenti in città, grazie al lavoro instancabile delle dieci aziende agricole che sono intervenute con i trattori nelle zone più a rischio del territorio per liberare le strade dalla neve, le dieci aziende artigiane che con i bob cat hanno operato nei siti più impervi, ai volontari della Protezione Civile dell’ente e agli operatori della Spm che hanno consentito il ripristino della normalità in poche ore. Sono stati tagliati alberi pericolosi per la viabilità e ripristinate arterie importanti per la viabilità cittadina”.
 

Scicli, cade albero, contrada Sant'Agata senza energia elettrica 

A causa della neve un albero è caduto su un impianto di illuminazione pubblica in contrada Sant'Agata, tra Scicli e Sampieri. La zona è senza fornitura di energia elettrica. 

 


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