Ragusa - Dopo l'intervento tempestivo e determinante di Sua Eccellenza il prefetto Vardè, che ha convocato stamattina il sindaco e i sindacati per sollecitare una soluzione da tutti condivisa, pochi istanti fa, dopo una lunga riunione tra Piccitto e le delegazioni sindacali, si è raggiunto l'accordo per i lavoratori dell'Allegato “C”. Tutti e 12 gli operai verranno considerati parte integrante dell'organico che dovrà essere assunto dalla ditta che vincerà l'appalto per la gestione dei rifiuti.
"Questa - dichiarano i consiglieri - è una chiara vittoria politica siamo soddisfatti per il buon esito delle trattative. Da oggi il futuro di 12 famiglie è garantito. Ringraziamo il prefetto, che con il suo intervento risolutivo ha posto fine ad una situazione incresciosa. Rimangono, naturalmente, immutate tutte le nostre perplessità su questo bando e per questo continueremo a vigilare, nella speranza che il sindaco Piccitto faccia tesoro di questa esperienza ed adesso venga a più miti consigli. Abbandoni le sue posizioni pregiudiziali e si confronti con noi e con i sindacati per il bene di tutti, per il bene della Città. Il sindaco ha definito la nostra battaglia pretestuosa, chiaramente aveva torto, il nostro impegno è stato, invece, decisivo per il destino di questi lavoratori. Piccitto sappia sin da ora che noi non ci fermeremo, adesso in gioco ci sono i destini dei lavoratori delle cooperative dei servizi idrici”.
Sonia Migliore, Giuseppe Lo Destro, Maurizio Tumino, Gianluca Morando, Elisa Marino, Angelo La Porta, Mario Chiavola, Giorgio Mirabella