Vittoria- Il cadavere di Orazio Sciortino, cinquantenne, pentito di mafia, è stato ritrovato da un passante nella serata di lunedi lungo la strada Vittoria-Santa Croce Camerina, in una campagna. L'agguato sarebbe scattato qualche ora prima. Era stato alla fine degli anni '90 un affiliato del clan Carbonaro Dominante. Divenuto collaboratore di giustizia, contribuì a fare piena luce sulla guerra dei clan mafiosi, tra Vittoria e Gela, che portarono alla strage del bar Esso di Vittoria, nel 1999.
Sul posto la Polizia e i Vigili del Fuoco per i rlievi. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che Sciortino presentasse dei colpi di arma da fuoco alla nuca, il che lascia pensare ad una esecuzione in perfetto stile mafioso.