Attualità
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01/07/2022 11:37

Covid prima degli esami, sessioni della maturità prolungate in Sicilia

Si allunga la lista delle scuole con almeno una commissione che arriverà alle prove suppletive

di Redazione

Covid prima degli esami, sessioni della maturità prolungate in Sicilia
Covid prima degli esami, sessioni della maturità prolungate in Sicilia

 Ragusa – Esami di maturità che si prolungano fino a metà luglio a causa di decine di prof e studenti positivi al Covid. In Sicilia, come in tante altre parti d’Italia. In questi giorni i maturandi stanno affrontando gli orali ma in alcune commissioni – secondo quanto dichiarano i presidi – si è materializzato lo spettro della sessione suppletiva, con lo scritto di Italiano calendarizzato per mercoledì 6 luglio e la prova d’indirizzo il giorno dopo. Un imprevisto che, di conseguenza, farà slittare i colloqui in presenza di alcuni giorni. L’abolizione delle restrizioni e la maggiore virulenza della mutazione Omicron 5 ha permesso al Coronavirus di rialzare la testa rispetto alle estati scorse, quando era quasi scomparso salvo per ripresentarsi in autunno, sempre per le due suddette cause: misure saltate e varianti.

Addirittura la dirigente dell’Einaudi-Pareto di Palermo, Maria Rita Di Maggio, sostiene “che la maturità non sia più necessaria, tanto più con il solo presidente esterno: basterebbe la certificazione delle competenze da parte dell’istituto a fine quinquennio. Anche perché, per molti studenti, la prova più difficile da superare è quella di accesso all’università”. Insomma, se la sbrighino gli atenei: bel modo di preparare i ragazzi ai futuri esami, che incontreranno non solo all’università ma nella vita! Cara preside, la maturità è tra i pochi riti rimasti di un’istruzione allo sfascio totale, il cui fallimento è sancito ogni anno dai dati sulla dispersione: se non ci crede più nemmeno lei, al valore di questo esame, forse siamo davvero arrivati al capolinea della formazione.