Iconico. Un sempreverde. Col tubino nero, è risaputo, non si sbaglia mai. Adatto ad ogni occasione, senza mai essere banale, il tubino nero è un capo passe-partout adatto a mille e più occasioni. Si sa, per alcuni di noi la moda riesce a farci ritrovare l’autostima e la sicurezza in un momento di necessità, specie quando si tratta di un capo come il tubino, è quindi giusto dedicargli l’importanza che merita, senza dimenticare la sua storia.
In questo articolo, come avrete già capito, ci dedicheremo alla scoperta del tubino, le sue evoluzioni durante il tempo, dagli anni ‘20 fino ad oggi e di come sia ormai diventato un must per qualsiasi guardaroba che si rispetti.
Little black dress: la storia del tubino
Cominciamo con un po’ di brevissimi ma dovuti accenni storici: tutto ha inizio il 1° ottobre del 1926 quando Coco Chanel, donna emblematica quanto geniale, lo presentò al mondo, durante gli anni che seguivano la Prima Guerra Mondiale, momento storico a dir poco complesso.
Il tubino, comunque, nasce grazie alla voglia di Chanel di rivoluzionare radicalmente l’immaginario della femminilità di quei tempi, fatta di corsetti, bustini, piume e fronzoli, decaduti in favore di una visione della donna più dinamica, elegante e libera da costrizioni.
Durante gli anni ’20, nel momento in cui per la prima volta si introdusse il tubino nero, c’è da aggiungere che questo era un colore usato solo ed esclusivamente per abiti da lutto, senza contare poi che le linee semplici del tubino, a confronto con gli abiti di fattura relativamente più complessi dell’epoca, furono viste come poco lavorate più che rivoluzionarie. Nonostante l’iniziale diffidenza nei confronti del tubino, quest’ultimo fu un oggetto utile a ridimensionare la distanza tra la classe media e quella dei ricchi, riuscendo a vestire tutte le donne in maniera “democratica”.
Ma perché? Cos’è che ha reso questo capo così speciale? La risposta è molto semplice: il tubino nero, un po’ come ora, aveva la caratteristica fondamentale di poter essere indossato in qualsiasi tipo di occasione, dalle più formali a quelle più semplici, bastava solo sostituire gli accessori che lo contornavano, in modo da renderlo sempre più adatto ai tempi che correvano.
Da Chanel ad Audrey: il classicco tubino nero
Certo, il classico tubino nero sarà anche stato introdotto nel mondo della moda da Coco Chanel, intramontabile ed indiscutibile mito, ma è stata Audrey Hepburn, indossando il celebre abito del film Colazione da Tiffany confezionato per lei da Givenchy, che ha fortemente contribuito a renderlo l’icona che è oggi. Nei famosissimi titoli di testa del film di Blake Edwards, vediamo il personaggio della Hepburn, Holly Golightly, uscire da un taxi giallo, tipico della Grande Mela, in un lungo abito nero satinato, con in mano caffè e cornetto, mentre osserva la vetrina piena di lussuosi gioielli di Tiffany e Co.
Non tutti sanno, però, che quello che si vede nel film è in realtà una copia un po’ più castigata e ridisegnata apposta dalla costumista Edith Head, in modo da nascondere le gambe di Audrey, che all’epoca erano considerate troppo provocanti. Moltissime dopo la Hepburn scelsero il tubino nero come simbolo del loro stile, adattandolo al proprio fisico. Ava Gardner e Lauren Bacall, ad esempio, indossavano un modello che mettesse in risalto il décolleté e le spalle, in grado di far trasparire la loro anima di femme fatale; altri modelli indimenticabili, tra cui quello indossato da Sophia Loren a Cannes, nel 1955, che ci dimostra che non ci sono limiti su come trasformare un LBD, grazie a questo modello pieghettato.
Dall’abito Givenchy di Audrey Hepburn a versioni più attuali come quella di Charlize Theron, il Little Black Dress – LBD o petite robe noire – è diventato quasi una specie di uniforme per moltissime donne che, col loro stile, hanno fatto la storia, non solo della moda.
Il tubino oggi
Essendo un capo eterno, molte sono state le sue evoluzioni durante tutti questi anni. Si può dire che il tubino nero di Audrey Hepburn ha certamente rinforzato il suo stato, e da quel momento è entrato a far parte ufficialmente nella cultura popolare anche grazie a moltissimi artisti e celebrità.
Qualche esempio? Da dove vogliamo cominciare? C’è praticamente l’imbarazzo della scelta tra i tantissimi episodi ormai storici legati al tubino nero, come quello di Lady Diana: la moglie di Carlo d’Inghilterra, in occasione di un garden party alla Serpentine Gallery di Londra, sfoggia un abito che passerà alla storia come il “revenge dress”, ossia il "vestito della vendetta". Si trattava di tubino aderente firmato da Christina Stambolian, con uno spacco laterale, uno scollo a barca che mette le spalle in vista, assieme a braccia e gambe. Un look total black adornato poi dal chocker di perle e di zaffiro, che esalta ancora di più la bellezza dell’abito.
Perché questa scelta così audace, da parte di Lady D? Il motivo è molto semplice: la stessa sera in cui Diana si presenta, da sola, alla Serpentine, suo marito rilascia un’intervista ufficiale in cui confessa ufficialmente il suo tradimento con Camilla Parker-Bowls. Lady Diana, già avvertita dell’intervista imminente, sceglie di essere al meglio, mostrandosi più bella e seducente che mai indossando quell’abito nero così audace, ormai passato alla storia.
Oggi il tubino nero non è solo sinonimo di eleganza, ma è anche un oggetto immancabile per ogni donna. In molti continuano a rifarsi al modello della Hepburn, come Ariana Grande, famosissima pop star che ha posato per la campagna pubblicitaria della collezione Autunno/Inverno di Givenchy, o come Natalie Portman, nel servizio della rivista Harper’s Bazaar nel novembre del 2006, in cui indossa uno dei tre tubini originali.
Come abbinare il tubino nero nella primavera estate 2021
Oltre la sua storia, è anche giusto accennare a come abbinarlo per questa primavera estate 2021. Va detto che si tratta di un oggetto talmente versatile che in pratica sta bene con qualsiasi cosa, dal blazer più formale ad un trench più sportivo, dalle sneakers al tacco più vertiginoso che possedete.
Tutto ciò di cui avete davvero bisogno per abbinare il tubino nero per questa bella stagione sono gli accessori: per il mattino, senza accessori e abbinato a scarpe dal tacco non troppo alto, otterrete un risultato piuttosto versatile, sia da ufficio che, ipoteticamente, per una serata con le amiche. Spezzate il look total black con dei gioielli dorati, preferibilmente indossati l’uno sull’altro, mantenendo sempre un tocco di semplicità. Oltre a donare più luce al vostro incarnato, vi faranno sembrare ancora più chic.
Per quanto riguarda le borse da abbinare, invece, il vestitino nero sta bene con qualsiasi cosa! Potete osare con delle borse multicolor, oppure tenervi più sul semplice ed usarne una in pelle: qualsiasi borsetta andrà a braccetto col vostro LBD, ma tenete sempre conto di tutti gli altri accessori per non sembrare esagerate.