Vittoria - Un lungo applauso ha salutato l'uscita da casa della salma di Carmelo Albani, il meccanico vittoriese di 63 anni che la sera del 27 maggio scorso è rimasto ustionato mentre lavorava alla pompa di benzina di un'auto in riparazione nella sua officina, in via Vicenza. L'uomo, che lascia la moglie e tre figli, aveva riportato ustioni di 2° e 3° grado su oltre il 60% del corpo ed era stato prima trasportato all'ospedale Guzzardi di Vittoria, poi al Centro Grandi Ustioni di Catania ed infine allo stesso centro, ma di Palermo. Il suo corpo, però, non ha retto e dopo nove giorni il cuore ha cessato di battere.
I funerali sono stati celebrati nella Chiesa del Santissimo Rosario, a poche decine di metri dall'abitazione dello stesso meccanico e della sua famiglia. Presenti i familiari, mamma e suocera dell'uomo comprese, tanti amici e soprattutto moltissimi colleghi. C'erano, infatti, praticamente tutti i meccanici di Vittoria a dare l'ultimo saluto all'uomo, molto conosciuto anche per la sua bravura e l'impegno che metteva nel lavoro. Il parroco, padre Giacquinta, che ha celebrato insieme a Don Giunta, ha invitato i presenti a pregare per dare forza alla famiglia, affinché riesca ad andare avanti ed affrontare il resto della vita ed ha incitato tutti ad andare avanti con la forza della fede e della fraternità.