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Palermo, 28 nov. (AdnKronos) “Ci auguriamo che l’assenza della Regione siciliana, ieri al tavolo al ministero del Lavoro sulla vertenza Accenture, sia stata causata da un disguido e che non sia una scelta o una sottovalutazione, perché, se così fosse, sarebbe grave. La situazione resta, infatti, delicata e per i lavoratori è importante avere al fianco anche le istituzioni regionali”. Lo dicono Mimma Argurio, della segreteria regionale Cgil, e Marcello Cardella, segretario regionale della Slc.L’incontro si è concluso con un nulla di fatto ed è stato riaggiornato all’11 dicembre, sempre al ministero del Lavoro. “I tempi stringono dicono i due esponenti della Cgil e ci auguriamo che l’11 sia la volta buona per la soluzione di una vertenza che vede appesi al filo 262 dipendenti del call center, che a fine anno rischiano di trovarsi senza lavoro, e che questa volta l’assessorato regionale al Lavoro non faccia mancare il suo supporto”.
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