Giarratana - Giarratana ha tributato ieri pomeriggio l’ultimo saluto a Francesco Frasca, il 34enne deceduto sul colpo martedì a seguito dello schianto frontale della Fiat Uno sulla quale viaggiava contro una Bmw condotta da un vittoriese lungo la provinciale Castiglione - Cinque Zucchi che finisce all’incrocio con la statale 115 che proviene da Comiso. Un lungo applauso ha accolto il feretro. Una paese intero si è riversato all’interno della chiesa di San Bartolomeo per rivolgere una preghiera al giovane che lascia la moglie e i loro due figli di tenera età. Ma anche davanti al prospetto del luogo di culto, pieno, considerato che in tanti hanno voluto ascoltare le parole del rito funebre presieduto dal parroco del paese don Riccardo Bocchieri. Il silenzio e la commozione anche tra i volti di chi ha conosciuto lo sguardo placido di un ragazzo sempre pronto ad esserci per gli altri. Amici, parenti, semplici conoscenti. A loro adesso il compito di sostenere chi rimane nel ricordo che resterà sempre vivido dell’operatore ecologico venuto a mancare in queste tragiche circostanze. C’erano anche i colleghi della ditta Eco Seib ad esprimere il loro profondo cordoglio per una perdita tanto grave. Ciccio, come veniva chiamato qui in città, lavorava da diversi anni alle dipendenze dell’azienda che si occupa di nettezza urbana e, martedì nel momento del drammatico impatto, stava facendo rientro da Santa Croce Camerina, dove aveva prestato servizio la mattina, in compagnia di un collega giarratanese con cui condivideva la strada verso casa. Il conducente dell’utilitaria su cui viaggiava Francesco è uscito martedì sera dalla sala operatoria dove i sanitari hanno operato a buon fine per una contusione polmonare e problemi ortopedici. Intanto, ieri la comunità tutta si è fermata per Francesco. Un giorno di dolore profondo che l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Bartolo Giaquinta ha voluto onorare indicendo il lutto cittadino. “Un ragazzo a cui Giarratana vorrà sempre bene – commenta il primo cittadino – era benvoluto da tutti in città e siamo certi che il suo sorriso e la sua disponibilità rimarranno sempre nel cuore di tutti noi”.
di Alessia Cataudella
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