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Roma, 18 ott. 'Le vaccinazioni di massa sono l'unica difesa certa contro le malattie infettive. Non farle e' un atto sconsiderato e ingistificabile'. Lo afferma la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, in una intervista al 'Corsera'. Lorenzin nega la possibilita' dell'obiezione di coscienza da parte dei medici. 'Chi ha rapporti di dipendenza o convenzione con il servizio sanitario pubblico non puo' sottrarsi a prestazioni la cui validita' e' riconosciuta a livello internazionale, in base a solide evidenze scientifiche'. Per la ministra 'ben 5 bambini su 100 sfuggono alla profilassi antipolio, tetano, difterite, epatite B, pertosse ed emofilo influentiae, somministrate con un'unica puntura. Anche per anti morbillo, rosolia e parotite siamo andati malissimo, meno dell'86%. Domenica scorsa a Bologna una neonata e' morta di pertosse'. .
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