La dieta dei piselli e delle taccole. Il loro aspetto è fresco e invitante, la loro storia millenaria: furono tra i primi vegetali raccolti e poi coltivati dall'uomo preistorico. Ora che in primavera sono presenti in abbondanza e a un prezzo ragionevole nei mercati, non bisogna lasciarsi sfuggire un prodotto dalle indubbie qualità gastronomiche e nutrizionali. I piselli li conosciamo tutti, le taccole sono una varietà molto gustosa della quale si mangiano baccello e semi.
Appartengono alla famiglia delle leguminose: se ne coltivano diverse qualità e conviene sceglierle in base all'uso che se ne vuole fare: piselli grossi e farinosi per minestre, piccoli e teneri da utilizzare come contorno.
Le taccole sono un vero prodigio per rimettere in moto l’organismo, soprattutto durante i cambi di stagione.
Il nome scientifico delle taccole è Pisum Sativum macrocarpon, ma sono anche conosciute con il nome di piselli cinesi, mangiatutto o piattoni. Appartengono alla famiglia dei piselli, a cui assomigliano, ma si consumano a baccello intero.
Le taccole sono presenti sui banchi di verdura dalla primavera fino a giugno inoltrato ci regalano un pieno di calcio, caroteni, ferro, fosforo e potassio, vitamina C, B, provitamina A e vitamina B9, che ha la virtù di rimettere in modo il metabolismo e dare energia. Sono povere di calorie, altamente sazianti e rimineralizzanti. Stimolando la diuresi e la motilità intestinale sono un alimento ideale per la dieta ipocalorica e per sgonfiare la pancia. Per questo sono consigliate alla fine della stagione invernale, per pulire l’organismo, fare scorta di energia , innalzare le difese immunitarie e riattivare il metabolismo lento.
Il metabolismo lento è un problema molto sentito dalle donne ed è spesso la causa di quei chili di troppo che proprio non si riescono a perdere, nonostante le diete e l'esercizio fisico.
Sì, l'avrete sentito ripetere mille volte: bere almeno 2 litri d'acqua al giorno per eliminare le tossine ed evitare i problemi di ritenzione idrica. Quello che forse non sapete, è che bere molta acqua aiuta anche a risvegliare il metabolismo: attiva infatti un meccanismo di produzione di calore che richiede parecchia energia, bruciando di conseguenza un buon numero di calorie. Importantissimo, quindi, bere durante tutto l'arco della giornata per dimagrire in fretta.
In questo le taccole, che sono ricche di fibre, sali minerali come, vitamine, proteine e glucidi, sono delle ottime alleate, favoriscono l’attività intestinale, sono particolarmente diuretiche e migliorano l’attività metabolica.
Come tutti i legumi, costituiscono una buona fonte di proteine vegetali ''complementari'' a quelle dei cereali. Affinché il corpo possa assorbire e utilizzare queste proteine è necessario che nello stesso piatto ''convivano'' con pasta o riso o farro o orzo. Questo piatto ''unico'' sostituisce carne, uova e latticini, senza apportare colesterolo e grassi saturi. E’ bene portarlo in tavola due o tre volete alla settimana, accompagnato soltanto da una fresca insalata.
Inoltre l’associazione con le verdure crude, ricche di vitamina C, favorisce l’assorbimento e l’utilizzo, da parte del corpo, del ferro, di cui i legumi, sono, fra i vegetali , i più ricchi.
Contengono caroteni, sostanze molto protettive per il nostro corpo. Tra l'altro proteggono la vista, dalle radiazioni solari. E' importante sottolineare che i caroteni, queste particolari provitamine, non sono distrutti dal calore, anzi, sono assorbiti e utilizzati meglio quando gli alimenti sono cotti e conditi con grassi di origine vegetale, come l’olio di oliva.
Sono ottime ripassate con il pomodoro, appena sbollentatele in acqua salata e scolate, con del buon olio di oliva e uno spicchio di aglio, ricetta semplice e veloce.
Per questa preparazione vi consigliamo 1 kg di taccole, due spicchi di aglio, una cipolla, una confezione di polpa di pomodoro biologica e un ciuffo di basilico fresco. Sarà sufficiente sbollentare le taccole per 5 minuti, mentre lasciate appassire il soffritto a fuoco medio, quindi aggiungere taccole e pomodoro a lasciare cuocere a fuoco vivo per altri 10 minuti.
Della taccola non si butta via niente. Viene consumata intera dopo cotture brevi, per mantenerne integre le proprietà. Si possono saltare in padella, in olio o salsa di soia, cucinare a vapore o lessare. Si prestano per gustosi risotti, torte salate, purea o fritture.
Piselli e taccole sono inoltre ricchi di fibre. Queste sostanze, non assimilate dal corpo, sono preziose per il buon funzionamento dell'intestino. Inoltre la presenza, nell'alimentazione, di alimenti con fibre rallenta l'assorbimento di grassi e zuccheri, azione utile anche per chi ha problemi di ipercolesterolemia o diabete. Piselli e taccole sono ottimi alleati per chi segue un dieta alimentare poiché contengono 52 calorie per cento grammi.