La stitichezza, nota anche come stipsi, è un disturbo piuttosto fastidioso. Nella maggior parte dei casi la diffcoltà ad andare in bagno non è determinata da una ragione precisa, per cui ciò rende più difficile formulare una diagnosi esatta. Tuttavia si tratta di una condizione che comporta una serie di sintomi piuttosto fastidiosi quali difficoltà ad espellere le feci, mal di pancia, gonfiore, ritenzione idrica, un senso di pesantezza, meteorismo (flatulenza). In particolare si può parlare di stitichezza quando il numero delle evacuazioni si riduce meno di 3 a settimana oppure si verifica un aumento di consistenza delle feci. Soprattutto in caso di stipsi, chi ne soffre deve fare intensi sforzi per evacuare e si accompagna ad uno stimolo che però risulta improduttivo e alla sensazione di svuotamento incompleto del retto.
La dieta contro la stitichezza: gli alimenti per contrastarla efficacemente
1) La stipsi è causata principalmente dalla disisdratazione, per cui è molto importante idratare l'organismo per far sì che abbia un livello di idratazione sufficiente per lo smaltimento degli alimenti. Insomma è importante bere a sufficienza, preferibilemnte acqua, altrimenti la situazione rischia di peggiorare. Il primo trattamento da intraprendere è quindi di tipo dietetico.
2) Prugne secche. Si tratta di un classico alimento indicato in caso di stipsi. Le prugne sono un frutto dalle proprietà lassative, in quanto possiedono un'elevata concentrazione di fibre insolubili. Indicato anche il consumo di albicocche, fichi, pere, fragole e kiwi.
Anche le verdure e i legumi hanno un buon effetto lassativo.
3) In questo senso si rivelano efficaci allo scopo spinaci, aparagi, cavolfiori, broccoli, fagiolini, porri, zucchine, carciofi e melanzane. A cena ad esempio potete preparare un minestrone di verdure, anche passato. E' importante condire i cibi con un cucchiaio di olio extravergine di oliva per contrastrare la stitichezza.
4) Riso integrale. E' un alimento che presenta una elevata concentrazione di fibre, oltre che di minerali e vitamine che contribuiscono al benessere generale dell'organismo. Sì anche al pane di segale in versione integrale in quanto favorisce la motilità intestinale.
5) Anche lo yogurt può rivelarsi utile. Contiene i probiotici che hanno effetto nello stimolare attività intestinale. Anche altri alimenti fermentati, ad esempio il kefir, il miso (una pasta di soia) possono aiutare a riequilbrare la flora intestinale.
Infine alla dieta è necessario affiancare anche una regolare attività fisica.