Attualità Raffadali

Gaetano Rampello: «Non volevo uccidere mio figlio». Per il pm è premeditato

La difesa punta sul raptus d’ira: “Un uomo che ha già pagato e pagherà per sempre”

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/04-02-2022/gaetano-rampello-non-volevo-uccidere-mio-figlio-per-il-pm-e-premeditato-500.jpg Gaetano Rampello: «Non volevo uccidere mio figlio». Per il pm è premeditato


 Raffadali, Ag – "Non è vero che ho portato con me la pistola per ucciderlo, la tengo sempre con me per abitudine e per esigenze operative e di custodia". Così Gaetano Rampello, il poliziotto 57enne che l’altrieri ha scaricato un intero caricatore addosso al figlio 24enne Vincenzo Gabriele, durante l'udienza di convalida del fermo in carcere. Il suo avvocato, Daniela Posante, ha ottenuto dal giudice di fare sentire in aula i messaggi vocali whatsapp in cui si sente il ragazzo insultare e minacciare ripetutamente di morte il padre, da cui pretendeva soldi di continuo: "Se ti permetti di condividere il messaggio o andare dai carabinieri ti ammazzo, ti taglio la testa".

Il pubblico ministero Chiara Bisso non crede però al delitto d’impulso, e gli ha contestato la premeditazione. I due si erano dati appuntamento in piazza per la consegna di 30 euro, concordata la notte: qui le offese, l’aggressione e la vera e propria rapina da parte del giovane – sofferente, ricordiamo, di problemi psichici – che sfila al genitore il portafogli prendendogli altri 15 euro. L’uomo non ci vede più: estrae l’arma, fa fuoco e chiama subito i carabinieri.

L’accanimento sul corpo crivellato di colpi e la platealità dell’esecuzione pubblica lascerebbero propendere, in realtà, per il gesto inconsulto, impulsivo; mentre gli annosi e prolungati dissapori tra padre e figlio, e quella pistola portata appresso, potrebbero dar ragione alla tesi dell’accusa, di un omicidio “liberatorio” e preparato, con tutte le conseguenze penali che avrebbe comportato. Al termine dell'interrogatorio, la difesa ha chiesto i domiciliari con il braccialetto elettronico. "A prescindere dalla pena che gli sarà inflitta, sta già pagando da 24 anni e vivrà col tormento per sempre".


© Riproduzione riservata