Catania - Dai giornali catanesi all'ufficio stampa Uil a Milano, all'assunzione in Rai negli anni 80. Dai servizi radio e tv alla conduzione in prime time del TG2, dove resta per 10 anni. Per Michele Cucuzza, il trampolino di lancio di una carriera tutta proiettata in avanti. Quindi i programmi d'attualità, da La Vita in Diretta a Uno Mattina, e le ospitate nei varietà. A poco a poco, però, è successo qualcosa di strano: a partire dal 2012 la sua popolarità si è spenta e il giornalista siciliano, 70 anni a novembre, è stato messo ai margini dai vertici della Rai, che nel frattempo erano cambiati.
L’ultima esperienza in viale Mazzini nel 2014, in una anonima trasmissione radiofonica. Si trasferisce a Telenorba, che dal 2015 al 2020 gli affida il programma Buon pomeriggio. Quindi Canale 5, per una fallimentare esperienza da concorrente del Grande Fratello Vip. Nel frattempo ha scritto pure un libro sulle fake news, Fuori dalle bolle. Cucuzza ha deciso infine di ritornare sull’Isola e dal 9 gennaio conduce due edizioni del TG Sicilia su Antenna TV, quella delle 7:30 e quella delle 13:30. Bentornato, Michele. Insomma, dopo aver detto addio alle scene nazionali, ha deciso di ritornare nel contesto che l’ha visto crescere e formarsi come professionista della comunicazione.
“Il cerchio si chiude - ha detto tempo fa senza rimpianti a Rtl 102.5 -. Torno nella mia Sicilia facendo il pendolare, per lavoro e per amore: fare il giornalista è una vocazione”. Prima una love story con una giornalista francese, da cui è nata la prima figlia Carlotta, poi con una collega italiana, da cui è nata Matilde. Alla fine ha detto basta con le giornaliste e dal 2018 è fidanzato con Rosanna Caltizzone, medico estetico. Ed è rientrato all’ovile, perché la propria terra è difficile scrollarsela di dosso.