La vacanza è il momento ideale per rilassarsi anche a tavola e dedicare a se stessi la giusta attenzione, l’Ideale è una dieta in estate, tra benessere e movimento.
Il caldo impazza e sei finalmente in ferie: avere un po' di giorni liberi non vuol dire autmaticamente mettere in vacanza la testa, e non solo quella. Corpo e mente potrebbero avere bisogno di alcuni giorni per sciogliere le tensioni accumulate durante l'anno. Soprattutto nei primi giorni di ferie per mandare in vacanza lo stress prenditi tempo per ascoltare le tue emozioni interiori, lasciati andare e evita di pianificare tutto, programmando una giornata fitta di impegni. Altrimenti non sarebbero ferie, giusto? Vacanza non è sinonimo di un posto nuovo, bensì di nuovi ritmi. Il piacere del tempo da gestire in libertà.
Riscopriremo così il piacere di masticare a lungo ogni boccone, assaporandolo fino in fondo e godendoci durante il pasto le percezioni multisensoriali che il cibo stesso è in grado di offrirci (odori, sapori, vista, consistenza, silenzio). Fuori dai pasti potremo riflettere con più calma sulla nostra vita e sulle scelte di salute che operiamo ogni giorno. Si tratta di un’occasione che non va sprecata trasformando la vacanza (come molti fanno) in un altro tour de force con orari, impegni, scadenze.
Dieta in estate tra benessere e movimento
In vacanza è un piacere concedersi un’abbondante colazione (magari internazionale) con spremuta fresca d’arancia o centrifugati di frutta, uova sode o strapazzate e pane nero tostato con burro e miele, muesli integrale, tè o caffè.
A pranzo e a cena taverne locali invitano a consumare piatti tipici a base di pesce azzurro, insalatone speciali, tartare eccetera. Il tutto accompagnato, a pranzo, da pane integrale o patate. Durante il giorno è meraviglioso cercare spiagge e baie, nuotando molto, oppure andare alla scoperta di sentieri di montagna, camminando e prendendo il sole con un buon libro.
Tra un pasto e l’altro è un piacere trovare in bar o locali dei centrifugati o delle spremute di frutta fresca. La sera, prima di cena, rappresenta il momento ideale per una bella corsa nella natura, magari giocando tra salite e discese.
Quel che è importante è il vivere tutto questo come pura sensazione di piacere, senza percepire obblighi, anche aiutati dal potente effetto sulla sazietà di una prima colazione corretta e dall’attività fisica giornaliera. Senza mai desiderare di sgarrare o “usare la F di flessibilità” come dicono molti che in realtà non hanno ancora trovato un equilibrio tra alimentazione salutare e benessere.
Dieta in estate: la scelta dei cibi
Potremmo rivedere alcune regole generali in ottica vacanziera per scoprire quanto sia facile applicarle avendo tanto tempo libero a disposizione. Quella del pasto ricco a inizio giornata è sicuramente la più facile da mantenere, perché ormai la colazione internazionale, che prevede anche diverse fonti proteiche, si trova quasi ovunque. Occorre non farsi tentare dalle varie brioche zuccherate o dai dolci che di solito affiancano i cibi sani presenti al buffet (pane nero, yogurt, miele, uova, crêpes, muesli, noci, mandorle eccetera).
L’abbinamento tra proteine e carboidrati a pranzo è estremamente semplice se al ristorante si sceglie un bel secondo piatto (di carne o di pesce) affiancato da patate, legumi o pane nero. D’estate in vacanza potremo invece concederci, in assenza di problematiche allergiche gravi, un controllo più morbido sulle rotazioni alimentari. L’apporto di fibra sarà coperto dalla maggior quantità di frutta e verdura disponibile in estate. Scegliamo però con cura, facendo in modo che alla fibra solubile di frutta e verdura si affianchi anche quella insolubile della crusca dei cereali integrali, dei legumi e dei semi oleosi. Nulla vieta di portarsi sempre dietro un mix di semi vari (lino, girasole, zucca, chia, sesamo) con cui condire ogni pietanza o anche un sacchettino di noci, mandorle o nocciole da sgranocchiare a fine pasto.
La forte richiesta di acqua estiva sarà piacevolmente soddisfatta da un consumo regolare di frutta fresca e di spremute e centrifugati freschi, che apporteranno al nostro organismo vitamine, minerali, antiossidanti, polifenoli e altri preziosi nutrienti.
Il microbiota intestinale avrà anche giovamento dall’utilizzo di verdure o semi locali, possibilmente fibrosi, che abitualmente non consumiamo in città. Assaggiamo dunque spezie, aromi, sapori nuovi. Il nostro intestino ne sarà arricchito e vivificato.
Muoviti
Via libera al movimento! Nuota, balla, mettiti alla prova con un nuovo sport da imparare. Sfrutta le ore più fresche della giornata, al mattino o di sera, per fare jogging, sarà un potente elisir anche per l'umore. Secondo le ultime ricerche scientifiche la passeggiata serale, almeno di un quarto d'ora, è un'ottima abitudine: consente di abbassare la glicemia e migliora la circolazione.
Fare sport a mente sgombra
L’attività fisica potrà essere coltivata quotidianamente e con la testa libera, a differenza di quanto avviene in città, dove si è costretti a inserirla tra un impegno e l’altro. Fare sport a mente sgombra è molto più gratificante e i tempi si prolungano senza sforzi.