Molte patologie o anche solo malesseri dipendono dalle alterazioni della tiroide. E’ sempre importante seguire scrupolosamente le indicazioni del proprio medico.Per tenerla in forma è essenziale lo iodio scopriamo quali sono i sintomi.
Quando la ghiandola tiroidea non funziona correttamente può causare un'ampia varietà di sintomi comuni, come stanchezza, ansia, oscillazioni del peso, problemi mestruali e insonnia. La tiroide, una ghiandola importantissima per il corretto funzionamento del corpo umano, è anche fonte di numerosissimi problemi di salute. La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella parte anteriore del collo. E’ formata da due lobi uniti centralmente a formare il tipico aspetto a “farfalla”. Principale secretrice degli ormoni tiroidei, regola numerose funzioni del corpo, dall’accrescimento muscolare, al corretto funzionamento del ciclo mestruale per le donne, alla fertilità, al metabolismo e il tono dell'umore. Nel primo caso, un iperproduzione di ormoni, può causare, tra gli altri, tremori, magrezza eccessiva, ipersudorazione, movimenti intestinali troppo frequenti, intolleranza al calore, ansia.
Nel secondo caso, una iperproduzione di ormoni causa, al contrario, sovrappeso, costipazione, intolleranza al freddo, alopecia, sonnolenza. Ai disturbi più tipici causati da uno squilibrio degli ormoni tiroidei se ne sommano altri più subdoli che spesso difficilmente vengono ricondotti alla causa scatenante, causando lunghi percorsi terapeutici spesso inefficaci che non fanno altro che aumentare la frustrazione del paziente nel non trovare mai una soluzione ai propri disturbi.
Quali sono i sintomi del cattivo funzionamento della tiroide?
I sintomi sono così diversi e vari poiché la ghiandola tiroidea aiuta a regolare molte funzioni diverse nel corpo. Possono essere difficili da riconoscere poiché non sono specifici e possono essere confusi con manifestazioni legate a uno stile di vita stressante. Per questo, tali disturbi possono non essere individuati o diagnosticati correttamente. Le malattie della tiroide – e quei sintomi della malattia che ne derivano – si riferiscono a quanto o quanto poco ormone tiroideo produce la ghiandola. A seconda di ciò, le malattie della tiroide possono farti sentire irrequieto, stanco, confuso e persino perdere peso o ingrassare. Per quanto riguarda ciò che può far andare in tilt la tiroide, gli esperti credono che potrebbe essere correlato alla genetica, stress, carenze nutrizionali o tossine nell'ambiente.
Sintomi:
Stanchezza
Stancarsi e sentirsi senza energia sono fortemente legati all’ipotiroidismo, il disturbo che è il risultato di un ormone tiroideo troppo scarso. Se vi sentite stanchi appena alzati, o anche durante il giorno, è un indizio che la tiroide potrebbe essere inattiva. Troppo poco ormone tiroideo che scorre attraverso il flusso sanguigno, significa che i muscoli non stanno ricevendo quel segnale di partenza.
Nervosismo e ansia
L'ansia e il nervosismo sono associati all’ipertiroidismo, quando la ghiandola tiroide produce troppo ormone tiroideo.
Aumento dell’appetito
Alle volte gli ormoni tiroidei possono stimolare parecchio il tuo appetito.
Perdita di interesse per il sesso
Troppo poco ormone tiroideo potrebbe portare ad una diminuzione della libido, ma anche l'impatto cumulativo di altri sintomi di ipotiroidismo (aumento di peso, bassa energia e dolori e dolori del corpo) potrebbero avere un ruolo.
Confusione
Troppo ormone tiroideo (ipotiroidismo) può portare a difficoltà di concentrazione, troppo poco (ipotiroidismo) può causare amnesia e distrazione.
Pelle secca
Il cambiamento nella struttura e nell'aspetto della pelle è probabilmente dovuto al rallentamento del metabolismo (causato da una produzione insufficiente di ormone tiroideo), che può ridurre la sudorazione. La pelle senza abbastanza umidità può diventare rapidamente secca e screpolata.
Irregolarità mestruali
Periodi mestruali più lunghi, con un flusso più pesante e più crampi, possono essere un segno di ipotiroidismo, in cui gli ormoni tiroidei scarseggiano. I periodi possono essere più ravvicinati.
Dolori muscolari
Una insufficiente produzione di ormoni tiroidei può danneggiare i nervi che inviano segnali dal cervello e dal midollo spinale in tutto il corpo. Il risultato sono formicolii e intorpidimenti improvvisi.
Pressione alta
Alcune stime indicano che chi soffre di ipotiroidismo ha un rischio da 2 a 3 volte superiore di sviluppare ipertensione. Secondo una teoria, basse quantità di ormoni tiroidei possono rallentare il battito cardiaco, il che può influire sulla forza di pompaggio e sulla flessibilità della parete dei vasi sanguigni. Ciò può causare un aumento della pressione sanguigna.
Il tuo termostato è in crisi
Sensazione di freddo o brividi sono associati a ipotiroidismo. Il rallentamento del sistema causato da una tiroide ipoattiva significa che le cellule bruciano poca energia, e poca energia equivale a meno calore. D'altra parte, una tiroide iperattiva fa si che le cellule producono troppa energia e in questi casi ci si sente accaldati, o si suda abbondantemente.
Il tuo programma di sonno è in tilt
Vuoi dormire tutto il tempo? Potrebbe essere ipotiroidismo. Una tiroide “pigra” può rallentare le funzioni corporee fino al punto in cui potresti avere bisogno di dormire anche di giorno. Non riesci a dormire? Potrebbe essere ipertiroidismo. Una tiroide iperattiva può causare ansia e rendere difficile addormentarsi, o farti svegliare nel cuore della notte.
Colesterolo alto
Alti livelli di colesterolo a bassa densità (LDL) che non hanno risposto alla dieta, all'esercizio fisico o ai farmaci, sono stati collegati all’ipotiroidismo. Livelli elevati di colesterolo possono essere causati da una tiroide ipoattiva e sono motivo di preoccupazione, perché l’ipotiroidismo non trattato può portare a problemi cardiaci,
Quanto sono comuni i disturbi tiroidei?
I disturbi tiroidei sono tra le malattie più frequenti al mondo, con circa 1,6 miliardi di persone a rischio.10 Una tiroide ipoattiva è più comune nelle donne che negli uomini e la sua incidenza aumenta con l'età. A 60 anni, il 17% delle donne e l’8% degli uomini soffre di una tiroide iperattiva 11. Una tiroide iperattiva è addirittura dieci volte più comune nelle persone di sesso femminile. Inoltre, è più diffusa nella fascia d'età 20–40 anni, anche se può insorgere a qualunque età.
Gli effetti collaterali dei farmaci per combattere i disturbi della Tiroide
I farmaci che regolano il malfunzionamento della tiroide potrebbero causare in soggetti predisposti dai lievi ai gravi effetti collaterali. E’ sempre buona norma evitare il “fai da te” e seguire scrupolosamente il consiglio di un medico se è necessario intervenire con dei farmaci in grado di riequilibrare la situazione ormonale. Trattandosi di medicinali forti che cercano di ristabilire un già difficile equilibrio interno, non sono rari i casi in cui si verificano uno o più effetti collaterali. La maggior parte di effetti collaterali riguardano una palpitazione eccessiva, che sfocia nella tachicardia da eccessivo battito cardiaco. Altri disturbi che si possono verificare sono il mal di testa e la debolezza muscolare. E’ sempre importante seguire scrupolosamente le indicazioni del proprio medico curante e evitare i “fai da te” che spesso si preferiscono a causa della lentezza della diagnosi e della frustrazione del paziente.