Palermo - Sono ancora in corso le indagini per ricostruire il tragico incidente avvenuto ieri sull’autostrada A 19 Palermo Catania in cui ha perso la Massimiliano Frumenti Savasta, artista romano di 57 anni da tempo residente a Catania. Secondo una prima ricostruzione della Polstrada di Buonfornello, un guasto meccanico all’utilitaria guidata da Frumenti avrebbe costretto l’uomo a fermarsi in corsia di emergenza. Qui Frumenti è sceso dalla vettura ed è stato arrotato da una Ford Fiesta, con a bordo 4 persone di cui 2 bambini. L’auto in corsa ha colpito anche l’utilitaria ferma in corsia d’emergenza provocando il ferimento delle due persone che si trovavano a bordo, un uomo e una donna.
Erroneamente questa mattina abbiamo scritto in un articolo che erano rimasti feriti anche il figlio e la moglie di Frumenti, ma in realtà il bambino e la madre erano a bordo dell’auto che ha investito l’artista romano ma catanese d’adozione, che non era sposato.
Sul posto sono arrivati i soccorsi, le squadre Anas e le Forze dell’ordine per la gestione della viabilità ed i Vigili del Fuoco. Sul posto anche tre ambulanze e l’elisoccorso. Quattro i feriti in totale, di cui due gravi, che sono stati trasportati negli ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e a Palermo: due erano a bordo dell’utilitaria di Frumenti, madre e bambino sulla Ford Fiesta che gli è piombata addosso. «Sono arrivato poco dopo l’incidente – afferma un autotrasportatore che doveva recarsi al porto di Palermo – e ho visto questa scena orribile. Una persona a terra e queste due macchine completamente distrutte, una scena apocalittica e un’immagine devastante». L’incidente è avvenuto intorno alle 17, l’autostrada è stata chiusa all’altezza dello svincolo di Resuttano, con il traffico che in direzione Palermo è stato deviato verso ad Alimena, percorrendo la strada provinciale per poi rientrare in autostrada a Tremonzelli. Fino a notte inoltrata l’autostrada è rimasta chiusa, per permettere il recupero della salma e sgomberare la sede stradale dalle macchine incidentate.
Chi era Max Frumenti Savasta
Intanto Catania piange la scomparsa di Frumenti, artista eclettico che pur essendo nato e cresciuto a Roma, da anni aveva scelto di vivere e lavorare a Catania (la madre era siciliana originaria di Palazzolo Acreide). Sono tanti i post di cordoglio sui social. Oltre che per le tante mostre di pittura in giro per la Sicilia, era conosciuto anche per le sue collaborazioni con l’associazione culturale Neon, dove con la sua arte contribuiva alle scenografie ma non solo. In molti sui social sottolineano il privilegio di aver conosciuto quest’uomo sensibile e discreto che sapeva conquistare tutti e che tutti chiamavano amichevolmente Max.