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Tasse, 730 online: da oggi il modello è modificabile, le istruzioni

Come aggiustare il precompilato dell'Agenzia delle entrate: i documenti da conservare e le scadenze da rispettare

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 Roma - Da oggi, 19 maggio 2021, è possibile accettare e inviare il 730 precompilato oppure modificare il modulo che è disponibile per la consultazione sul sito dell'Agenzia delle Entrate già dallo scorso 10 maggio. Il contribuente, autonomamente o tramite Caf, patronato e professionista abilitato, ha la possibilità di modificare eventuali informazioni errate all'interno del documenti o integrarlo con eventuali dati mancanti. Oppire può scegliere di non affidarsi al modello precompilato della dichiarazione dei redditi e presentarla in modalità ordinaria svolgendo la procedura abituale (ovvero sottomettendo ai soggetti terzi delegati tutti i documenti necessari). In alternativa, è possibile accettare il 730 precompilato in tutte le sue parti e inviarlo così com'è.

Come modificare il 730 e i documenti da conservare. Il contribuente può consultare il modello 730 precompilato accedendo all'Area Riservata del sito dell'Agenzia delle Entate tramite Spid, Carta d'Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. A questo punto, autonomamente oppure delegando Caf, patronati e professionisti abilitati, ha la possibilità di modificare eventuali informazioni errate all'interno del documento o integrarlo con eventuali dati mancanti. Oppure può scegliere di non affidarsi al modello precompilato della dichiarazione dei redditi e presentarla in modalità ordinaria svolgendo la procedura abituale. Per modificare il 730 precompilato basta cliccare sul tasto "modifica" e, una volta eseguite le correzioni, è sufficiente salvare. Il vantaggio di inviare il 730 precompilato così come presentato è che il contribuente non sarà più sottoposto a controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate. In caso di modifiche al modello 730 precompilato, bisognerà conservare tutti i documenti necessari che attestino la detraibilità o deducibilità delle spese indicate all'interno del modello.

Come inviare il 730 e le scadenze da rispettare. Una volta controllate e salvate le eventuali modifiche apportate al 730 precompilato si può inviare semplicemente cliccando il tasto “invia” (bisogna ricordare che il termine ultimo per presentare questo documento è il 30 settembre 2021). Qualora si accetti il precompilato così com'è, basterà cliccare semplicemente sul tasto "invia". Anche i sostituti d’imposta, i Caf o i professionisti abilitati saranno tenuti a rispettare alcune scadenze. Dovranno, infatti:

entro il 15 giugno: rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio; controllare la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettuare il calcolo delle imposte; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio; consegnare al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio
entro il 29 giugno: rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal 1 al 20 giugno controllare la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettuare il calcolo delle imposte; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 20 giugno; consegnare al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate dal 1 al 20 giugno.
a partire da luglio ed entro novembre (solo i sostituti d’imposta) : trattenere le somme dovute per le imposte o effettuare i rimborsi. In caso di rateizzazione dei versamenti di saldo e degli eventuali acconti devono trattenere la prima rata. Le ulteriori rate, maggiorate dell’interesse dello 0,33 per cento mensile, le tratterranno dalle retribuzioni nei mesi successivi. Se la retribuzione è insufficiente per il pagamento delle imposte tratterranno la parte residua, maggiorata dell’interesse nella misura dello 0,4 per cento mensile, dalle retribuzioni dei mesi successivi.
entro il 23 luglio: rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal 21 giugno al 15 luglio controllare la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettuare il calcolo delle imposte; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 15 luglio; consegnare al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate dal 21 giugno al 15 luglio.
entro il 15 settembre: rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal 16 luglio al 31 agosto controllare la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettuare il calcolo delle imposte; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 agosto; consegnare al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate dal 16 luglio al 31 agosto.
entro il 30 settembre: rilasciare la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal 1 al 30 settembre controllare la regolarità formale della dichiarazione presentata dai contribuenti ed effettuare il calcolo delle imposte; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle dichiarazioni per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 30 settembre; consegnare al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 per le dichiarazioni presentate dal 1 al 30 settembre.
entro il 10 novembre: i Caf e i professionisti abilitati devono verificare la conformità dei dati esposti nella dichiarazione integrativa, effettuare il calcolo delle imposte e consegnare al contribuente la copia della dichiarazione Mod. 730 integrativo e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3 integrativo; infine, comunicare al sostituto il risultato finale della dichiarazione e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni integrative. I sostituti d’imposta, invece, devono aggiungere alle ritenute le somme dovute a titolo di acconto per l’Irpef. Se la retribuzione è insufficiente per il pagamento delle imposte tratterranno la parte residua, maggiorata dell’interesse nella misura dello 0,4 per cento mensile, dalla retribuzione del mese di dicembre.


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