Faenza, Bologna - «I miei 114 anni? Non li conto più... A dire il vero mi impressiona più che mia figlia ne stia per compiere 90». Claudia Baccarini, di Faenza, è la donna più anziana d’Italia: lo ha certificato anche l’Istat. È la terza per longevità in Europa e fra le prime dieci persone più vecchie del mondo. Baccarini — che vanta anche una voce su Wikipedia — ha festeggiato il suo 114° compleanno lo scorso 13 ottobre, circondata da nipoti e pronipoti dalla quale la separano anche cento anni di vita (l’ultimo è nato un anno fa, proprio nel giorno delle sue 113 candeline). «Il Signore mi vuole lasciar qui, forse si sarà dimenticato di me...», commenta ancora oggi con i parenti. Il suo medico curante ha fatto in tempo a andare in pensione, il nuovo non l’ha ancora conosciuta: merito della sua buona salute.
Quella della signora Claudia è stata una vita spesa per la sua numerosa famiglia — dieci figli, nati fra il 1935 e il 1953 — accanto al marito Pietro Baldi, imprenditore agricolo, che di Faenza è stato anche sindaco negli Anni 50, scomparso nel 1998. Ma c’è stato spazio anche per coltivare le sue passioni: «Il ricamo più fine, quando era giovane. E il lavoro a maglia, fino a sei mesi fa; poi la vista è calata parecchio e non riesce a fare più molto», racconta il figlio Francesco. Tanti libri «e la Settimana enigmistica, fino a pochi anni fa». E anche l’amore per il pianoforte: «Ancora adesso ogni tanto lo suona, ricorda alcuni motivi. Ascolta volentieri Mozart e Beethoven, la musica le fa compagnia. È stata a lungo impegnata nel volontariato ed è andata sempre a messa; ora che ha difficoltà a uscire di casa recita il rosario alla tv». Non rinuncia ai piaceri della tavola — «adora i cappelletti, quelli romagnoli però! E se c’è il dolce lo mangia volentieri» — ma ha sempre bandito fumo, vino e caffè: «Preferisce il tè», conferma il figlio.
Lo scorso anno la sua casa — dove vive sola con delle assistenti, ricevendo ogni giorno le visite dei figli e dei nipoti — è stata danneggiata al piano terra dall’alluvione che ha devastato Faenza. Dal primo piano in cui vive Claudia Baccarini ha osservato attonita la scena delle strade completamente allagate: «In tutti questi anni — ha commentato — non ho mai visto uscire il fiume».