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Palermo, 6 ago. "Il giudice Costa fu tra i primi a cadere in trincea nella lotta alla mafia per avere intercettato, quando tutti ancora lo negavano, il connubio tra le istituzioni e Cosa nostra. Oggi siamo qui per onorare il suo impegno, il sacrificio e l' integrità di un uomo che ha anteposto alla sua sopravvivenza una vera passione per la giustizia". A dirlo è stato il presidente della commissione Antimafia dell'Assemblea regionale siciliana Nello Musumeci, che oggi ha partecipato, in rappresentanza del Parlamento regionale alla cerimonia per ricordare il procuratore Gaetano Costa, nel ventiquattresimo anniversario del suo omicidio. Per rendere omaggio al procuratore capo della Repubblica di Palermo ucciso dalla mafia nel 1980, Musumeci ha deposto una corona d'alloro sul luogo dell'eccidio, in via Cavour.
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