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Palermo, 14 nov. Non hanno tregua i boschi siciliani. Gli alberi scampati agli incendi di questa estate stanno cadendo ora sotto i colpi delle motoseghe dei forestali. La denuncia è di Legambiente Sicilia, che punta il dito contro i "lavori assurdi" in corso da giorni lungo la strada provinciale, che da Altofonte conduce a Piana degli Albanesi, nel palermitano. "Centinaia di alberi vengono abbattuti dagli operai forestali per creare una ampia fascia nuda, in un’area non interessata dagli incendi dice Angelo Dimarca, responsabile regionale del dipartimento Conservazione natura di Legambiente Sicilia Ma vi è di più: gli alberi, che svolgono un’importante funzione di difesa idrogeologica, vengono abbattuti proprio dove negli anni sono state realizzate enormi barriere paramassi".Legambiente denuncia anche "l’assenza dei piani di gestione forestale per ogni complesso boscato obbligatori per legge e l’esecuzione di lavori al di fuori di ogni programmazione". “In questi giorni continua Angelo Dimarca pur di garantire comunque le giornate lavorative a decine di migliaia di operai, sono stati aperti contemporaneamente centinaia di cantieri al di fuori di ogni pianificazione e di elementari criteri di priorità”. L'associazione chiede "l'immediato intervento" dei neo assessori regionali all’Agricoltura, Nino Caleca, e all’Ambiente Maurizio Croce per bloccare gli abbattimenti lungo la strada provinciale AltofontePiana degli Albanesi.
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