Attualità Giarratana

Il parroco che inventò la cipolla

Padre Giovanni Cavalieri



Giarratana - Lo hanno atteso nella chiesa madre per rivolgergli il loro piú sentito “grazie”. La giunta, i parrocchiani, la comunità giovanile che ha accompagnato fino all'età adulta. Padre Giovanni Cavalieri è stato accolto dall'affetto dell'intera Giarratana, venerdì sera, dove, alla presenza del vescovo della Diocesi di Ragusa Paolo Urso, il religioso ha ricevuto dalle mani del sindaco Bartolo Giaquinta l'attestato di cittadinanza onoraria in forza di un decreto che elenca traguardi su traguardi. Padre Cavalieri, parroco della città negli anni 70 e ’80, si è impegnato, tra le altre cose, affinché fosse ricostruita la chiesetta diroccata da una tromba d'aria, occupandosi anche dell’elettrificazione della Chiesa madre, del restauro delle campane della chiesa di San Bartolomeo, delle realizzazione di alcune vetrate in tutte e tre le chiese, nonché delle realizzazione del mirabile mosaico del Sacro Cuore. Ma padre Cavalieri sarà ricordato soprattutto per una ragione, di quelle che per Giarratana saranno per sempre storia: é stato lui, nell'agosto del 1979, ad organizzare insieme ai giovani della comunità parrocchiale la prima Sagra della cipolla, l'evento di punta dell'estate giarratanese, un momento che chiama a raccolta migliaia di visitatori ogni anno. Attualmente padre Cavalieri svolge la sua missione a Ragusa, ma lui, che qui ha fatto nascere anche la squadra di pallavolo “Aurora”, sodalizio dai grandi traguardi, “continua ad essere un punto di riferimento per Giarratana, e siamo sicuri che continuerà ad esserlo di qui in avanti”, assicura il sindaco Bartolo Giaquinta. “Con entusiasmo e sempre con il sorriso sulla bocca, ha dato un input molto forte al paese – spiega il primo cittadino in riferimento al religioso, che quest'anno festeggia 50 anni di sacerdozio – dotato di infinita bontà d'animo, é riuscito ad essere benvoluto dell'intera cittadinanza che si è stretta attorno alla comunità parrocchiale da lui fondata, collaborando alle iniziative che intraprendeva”.


© Riproduzione riservata