Roma - Bmw cala l'asso nel comparto delle elettriche di lusso con iX.
Frutto di approfondite ricerche tecnologiche, rappresenta la punta più avanzata della mobilità sostenibile. Non la potenza pur elevatissima, non i sistemi di assistenza alla guida, ma il nuovo concetto di completa fusione uomo-macchina è la vera rivoluzione di questa vettura dalle linee oniriche.
Ecco un lungo test drive la Bmw iX xDrive50: lunga 495 cm, larga 197 ed alta 170, ha un passo monstre da 300 cm ed è agile come un'utilitaria. Le linee sono evidentemente Bmw, ma portate nel futuro. All'anteriore, l'ampio doppio rene racchiude un concentrato di tecnologia fondamentale per tutti i sistemi di guida autonoma. I proiettori, sottili, illuminano la strada con un fascio di luce 'intelligente' a led.
Le maniglie a filo della carrozzeria e le portiere anteriori prive di cornice - come nelle sportive - alleggeriscono la linea di un'auto comunque imponente. Sul posteriore, l'ampio portellone è incorniciato da fari, anch'essi a led, ad alta visibilità.
A bordo, il posto di guida è qualcosa di nuovo, inedito, che batte il tempo ad ogni concorrente del segmento. Un unico pannello ricurvo verso il guidatore racchiude il doppio schermo del cruscotto digitale da 12,3" e del sistema multimediale iDrive da 14,9": un vero cinema. Le finiture, al solito di altissimo livello, arrivano a sfiorare la perfezione. Il selettore di marcia, come pure la manopola per controllare ogni funzione dell'infotainment sul tunnel e i pulsanti di regolazione dei sedili, sono in una speciale resina trasparente che ricorda un diamante. Un optional d'eccezione è l'impianto audio Bowers & Wilkins, con casse installate anche all'interno del sedile per godere appieno della musica ed essere davvero avvolti da un suono limpidissimo. Uno sfizio da cinquemila euro.
La Bmw iX xDrive50 oggetto della nostra prova è mossa da un sistema di propulsione composto da due motori elettrici: uno sull'asse anteriore e un altro sul posteriore, per una potenza totale di 523 CV e 760 Nm di coppia complessivi. Lo scatto 0-100 km/h si brucia in soli 4,6 secondi, e la velocità massima è autolimitata a 200 km/h, che si raggiungono con estrema semplicità. La batteria da 111,5 kWh garantisce una percorrenza di oltre 620 km nel circuito WLTP, che diventano circa 450 nella vita reale. Comunque molti, se paragonati all'autonomia di altre elettriche dello stesso segmento.
Al volante, è come guidare sempre in due. Nel convulso traffico cittadino, iX è capace di svolgere le funzioni più noiose. Legge i segnali stradali, si ferma e riparte da sola, anche dopo lunghi stop, segue il flusso delle auto. In manovra, ci si può affidare con totale tranquillità ai sistemi di assistenza: sia per percorrere lunghi tratti in retromarcia sia nei parcheggi. L'abbiamo testata più volte, anche negli angusti spazi del centro di Roma. La vettura, docilmente, riesce facilmente a infilarsi da sola anche posti di poco superiori alle sue dimensioni, nonostante le mille manovre necessarie che mandano in tilt ogni altro sistema di assistenza fin qui testato. Tutto, sempre avendo sotto controllo l'esatta posizione del veicolo grazie a un sistema di telecamere e rilevamenti tanto completo quanto efficace.
In autostrada il cruise control adattivo è morbidissimo nell'adeguarsi alle circostanze - non strappa, non inchioda - ed è soltanto uno dei mille ausili che funzionano all'unisono per permettere all'auto di viaggiare praticamente da sola. La vettura rimane sempre incardinata alla strada, anche nelle curve più impegnative affrontate a velocità sostenuta, e prosegue rimanendo perfettamente in assetto anche con l'autopilot. Dal posto di guida si deve, certo, tenere sotto controllo la strada e quanto avviene intorno, ma è cosa diversa dalla 'fatica' della guida. Ma in tal caso, niente paura: il sedile del passeggero è dotato, come optional, di un sistema massaggiante che entra in azione anche in maniera autonoma per dar sollievo a schiene così sensibili da irrigidirsi anche su sedili tanto confortevoli.
A rendere ancor più certa la marcia sono le quattro ruote sterzanti: fanno dimenticare le due tonnellate e mezzo di peso, regalando la sensazione di totale affidabilità. In accelerazione, la iX è fulminea e il fruscio appena percettibile, anche grazie a un Cx pari a 0,25: ben al di sotto di quello di molte berline. Altra caratteristica, davvero apprezzabile in un'auto elettrica con una batteria così imponente, è l'assenza di quella sensazione di massa pesante, di schiacciamento a terra che caratterizza, soprattutto in velocità, tutte le vetture a batteria che risultano immancabilmente appesantite dagli accumulatori posizionati sul pianale. Anche per iX, ovviamente, il baricentro è basso, ma la capacità di autoregolare l'altezza da terra a seconda delle condizioni rende la marcia di totale comfort.
Un discorso a parte merita la batteria, come si è detto da 111,5 kW. L'abbiamo ricaricata in tutte le condizioni: dalla presa domestica - la soluzione più economica, ma che richiede quasi 36 ore per un pieno - alle colonnine da 150 kWh, che in circa 40 minuti garantiscono la ricarica completa. Peccato che, in quest'ultimo caso, il prezzo al consumo sfiori gli 80 cent per kW. Tradotto: circa 90 euro per un pieno e 450 km di strada.
Certo, chi acquista questa Bmw sa fin da subito che il portafogli ne risentirà: se questa iX costa infatti circa 103 mila euro in versione base, l'allestimento oggetto della nostra prova arriva a sfiorare i 150mila grazie al pieno di optional, molti dei quali però necessari per godere in maniera completa di una vettura che scrive un nuovo capitolo della mobilità elettrica.
Ricca e cara (per spendere meno c’è la xDrive40, a € 84.000), la BMW iX xDrive50 di serie ha avanzati ausili alla guida e accessori costosi, ma fa pagare accessori come il ruotino di scorta, € 360, il kit di riparazione delle gomme, € 60, i vetri posteriori e il lunotto scuri, € 510, e la chiave elettronica (con l’apertura e la chiusura automatica delle porte tenendo la chiave in tasca, o tramite un iPhone), nel Comfort Access System a € 1.200. Tra i numerosissimi optional c’è anche un potente e raffinato impianto hi-fi della Bowers & Wilkins da € 5.000, con 30 altoparlanti, otto dei quali integrati nei poggiatesta dei sedili anteriori e posteriori, e con l’innovativa funzione audio 4D generata utilizzando “shaker” a controllo magnetico nei sedili anteriori, capace di creare a bordo un’atmosfera da sala da concerto.