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Mercedes EQS, la stella lancia l'ammiraglia elettrica: 770 km di autonomia

La Mercedes EQS ha un coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0,20



Unire le doti dell'ammiraglia Classe S e la nuova tecnologia delle auto a zero emissioni. La Mercedes-Benz presenta l'ammiraglia elettrica EQS. La vettura, lunga 5,21 metri e larga 1,93 metri, segna infatti un nuovo record con un Cx di penetrazione aerodinamica di appena 0,20. Per la EQS, la Mercedes ha annunciato tre diversi livelli di equipaggiamento, che differiscono anche per le finiture esterne: Standard, AMG Line ed Electric Art.

Le linee filanti e raccordate tra cofano anteriore, abitacolo e coda sono sottolineate da un frontale tutto nuovo che reinterpreta lo stile della classica calandra Mercedes, con un pannello nero al posto della griglia che ospita il simbolo della Stella. Anche i gruppi ottici di nuovo tipo sono collegati tra di loro da una fascia luminosa e a richiesta è possibile avere una versione tridimensionale della Stella anteriore che riprende la grafica del logo originale brevetto nel 1911.

L'abitacolo segna il debutto dell'Mbux Hyperscreen, una soluzione che ha rivoluzionato l'intero design della plancia. Dietro a un unico pannello in vetro curvo, largo 141 cm, si nascondono infatti tre diversi display che gestiscono la strumentazione (12,3 pollici), la navigazione e i comandi secondari (17,7 pollici Oled) e l’infotainment per il passeggero (12,3 pollici Oled). Le bocchette di aerazione laterali sono integrate nella struttura. I menu sono stati strutturati secondo la logica Zero Layer, che ne rende intuitivo l'utilizzo nonostante la presenza di numerose informazioni organizzate e visualizzate in base alle condizioni di guida. Al guidatore è dedicato anche un head-up display opzionale con realtà aumentata capace di coprire un'area di 77 pollici, mentre per i passeggeri posteriori sono previsti due schermi da 11,6 pollici e un tablet indipendente.

Luci digitali e porte automatiche
A partire dall'allestimento Advanced Plus la Mercedes EQS è dotata di serie dei fari con nuova tecnologia Digital Light che proiettano sulla strada linee guida e segnali di avvertimento. Tra questi sistemi di luci digitali ci sono quelli che danno istruzioni luminose sul mantenimento corsia o sull'allerta angolo cieco. Il tutto è realizzato con tre potenti lampade a LED per ogni faro che utilizzano 1,3 milioni di micro specchi per sagomare e disegnare la luce.
Fra le opzioni disponibili sulla EQS ci sono anche le portiere "comfort" che automaticamente fanno fuoriuscire le maniglie retrattili e aprono la porta anteriore sinistra quando il guidatore si avvicina. Utilizzando invece l'MBUX di bordo il guidatore può aprire dall'interno le portiere posteriori per far entrare più comodamente i passeggeri.

Il sistema di navigazione consente di pianificare i percorsi in base all'autonomia residua, ma include anche funzioni inedite. È possibile, infatti, calcolare il punto più lontano raggiungibile per tornare alla partenza senza ricaricare in base alle condizioni del traffico; inoltre, è possibile indicare le proprie stazioni preferite e ottenere in ogni momento il calcolo della spesa necessaria per il “pieno” in ogni punto disponibile sulla mappa (Electric Intelligence). In più, la Mercedes offre ai suoi clienti il programma Me Charge, che prevede circa 500.000 punti di ricarica nel mondo, di cui 200.000 in Europa, con un livello superiore di automatizzazione per la procedura e per il pagamento.

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Il dato già annunciato dell'autonomia, pari a 770 km nel ciclo Wltp per alcuni allestimenti, è uno degli elementi di spicco. Il risultato è stato ottenuto grazie alle più capienti batterie da 107,8 kWh di nuova generazione, il cui software potrà essere aggiornato over-the-air per introdurre ulteriori affinamenti nella gestione. La densità d'energia è migliorata del 26% rispetto alle batterie installate sulla EQC e la ricarica può avvenire con sistemi rapidi fino a 200 kW per ottenere fino a 300 km di autonomia in 15 minuti, ma è possibile anche scegliere la funzione Eco Charging per non stressare le batterie e limitarsi all'80% di carica in relazione al tempo previsto per la partenza. In alcuni mercati, come quello giapponese, il caricabatterie di bordo da 22 kW potrà essere abilitato per la gestione bidirezionale dell’energia. Le batterie sono garantite per 10 anni o 250.000 km e sono già predisposte per essere riutilizzate in sistemi statici. Il recupero dell'energia raggiunge un valore massimo di 290 kW sulla 4Matic e 186 kW sulla 450+ e può essere regolato per garantire una maggiore scorrevolezza o per offrire una guida "one pedal". Infine, il sistema Eco Assist permette di automatizzare il recupero sfruttando le telecamere e le informazioni di navigazione per anticipare le condizioni del traffico.


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